Corriere della Sera - Io Donna
LIBERE FRANGE
Un po’ charleston, un po’ hippie, un po’ rock. Sono lunghe, colorate, protagoniste. E la moda ondeggia sul filo della modernità
Sonoun segnaledi libertà le frange, che sembrano respirare a ogni passo, definire la figura con il movimento, sottolineare libertà d’azione e insieme precisione. Negli Anni Folli del charleston e dei capelli allagarçonne, definivanoaddiritturaunnuovotipodi donnamoderna, laflapper- ComeapparegiàJoan CrawfordnelsuoultimofilmmutooLorettaYoungin interamenterivestitidafilidi frange. Ma essendo lamoda una forma dimodernità, eccocheoggi l’ondeggiarearruffatodi frange, acolori e lunghezzediverse, propostodaRafSimonsperCalvinKlein, richiamaquelsensodinonfinitoe dimateriaindiveniredi tantaartecontemporanea. Controcorrente, Céline disegnatadaPhoebePhilo, incantaconunasfilatadaglispiriticontrastanti: ilmondodelledivisemilitaricongiaccheegonnedaigrandiplisséegliabiti dove la femminilità esplode con frange giganti e opulente. AncheJilSander, dovehannodebuttatoLucieeLukeMeier, esprimeun’insolitafilosofiaminimalistaaccostandoalcappottorigorosofililunghissimi, su intreccichesembranoeseguitiall’uncinetto. MentreDemnaGvasalia, punta didiamantedellamodad’avanguardiaedesignerdiBalenciaga, usaletende dasoleper faregonneconfrangeoversionemacroadecorare leborse. Si ritornaallaseduzioneealleiconedistileconFerragamoche, passandodaBrigitteBardotaGretaGarbo, mescolainlibertà frangeanni ’30conpantaloni a zampa ’70. AngelaMissoni, che festeggiava vent’anni di direzione artistica, haproposto la leggerezzadimagliefiammate e laminate, chedannoalla piccola tunica ricca di frange sfumature insolite e lucenti. Perfino Bottega Veneta, dove il lussononsignificamaiostentazione, hapropostovestitidovelapurezzadellaformasottolinea laricchezzadelledecorazioni, comprese le frange su capi di cuoio e di pitone. Semplicità, ma sempre upper class.