Corriere della Sera - Io Donna
SONO COSE DELLA VITA
Il tempo dell’ adolescenza è uno Sturm und Dr ang esistenziale che squassa le voci e le parole. Tempesta e Impeto - dicevano i cantori tedeschi di fine Settecento-libereranno il genio individuale dalle catene. E tempesta( ormonale) e impeto( verbale) è quello che all’ inizio e alla fine di ogni giornata ti trovi ad affrontare in casa, con le armi spuntate dell’ epoca precedente: quella della dolce infanzia intessuta di filastrocche, giochi di parole e nomignoli che in una notte si sono trasformati invecchi soprammobili impolverati di zucchero. Allora, senza fare troppe storie, cambiamo registro linguistico e proviamo a restare connessi alla rivoluzione infamiglia. In olandese esisteunaparola quasi intraducibile che esprime perfettamente la tendenza ad anteporre l’ esse rediretti, sinceri fino alla spavalderia, schietti oltre il dolore altrui a ogni codice sociale di garbata empatia. La parola è“bespreek ba arhe id ”: tutto può essere detto, anzi: va detto, discusso, contestato, inno medi una suprema tra- s par enza che salverà gli esseri umani dal fastidio delle ipocrisie. È forse per questo che i vestiti di sempre diventano di colpo “bruttissimi”, un taglio di capelli“ridicolo ”, un cibo“immangiabile ”, un agita che non preveda coetanei“di una noia mortale ”( amen oche non si possa segretamente g et tarel’ ànco radelwifi).Glis torici della lingua fanno risalire la“bespreek ba arhe id” al calvinismo, che nel sedicesimo secolo ispirò il movimento indipendentista dei Paesi Bassi dal dominio dellaSpagn acattolica. Calvino chiamava alla responsabilità personale, al rigore morale, all’ onestàtotale, alla sobrietà .“Tutto Molto Interessante ”, direbbe Fa bi oR ovazzi per tornare alla vita contemporanea. L’ importante è non farne una guerra di religione domestica: ascoltare le parole che accelerano di una ragazza in cerca della propria forza ola voce che oscilla tra acuti e bassi di un figlio maschio è un’ avventura con un finale aperto. Come scriveva Goethe nel Prometeo, poemetto e manifesto della sua faseStürmer :“Copri il tuo cielo, Giove, col vapor delle nubi !”. E lascia che sul -_ la terra sorga una nuova capanna, riscaldata da un fuoco“perla cui fiamma” noi genitori-ex divinità-non porteremo invidia ma stupore.
Tempesta (ormonale) e impeto (verbale) è quello che all’inizio e alla fine di ogni giornata ti trovi ad affrontare in casa. I vestiti di sempre diventano di colpo “bruttissimi”, u’ taglio di capelli “ridicolo”, u’ cibo “imma’giabile”