Corriere della Sera - Io Donna

ELIZABETH OLSEN

Nel suo nuovo film è un’agente dell’Fbi aggressiva e determinat­a. Caratteris­tiche ancora POCO APPREZZATE in una donna: essere simpatiche è più divertente, dice lei. Ma non sarebbe ora che gli uomini cambiasser­o idea?

- di Alessandra Venezia

Se c’ è una cosa che El iz ab eth Olsen detesta sono le domande dei giornalist­i sulla sua infanzia dorata - «sono cresciuta a Hollywood e ho avuto un’infanzia normalissi­ma» puntualizz­a subito; e sulle sorelle gemelle, Mary-Katee Ashley Olsen, famosedase­mpre perché quando cominciaro­no a recitare nella popolare serie tvGli amici di papà avevano novemesi. Le dueOlsen senior, poi, già una decina di anni fa valevano 150 milioni di dollari a testa( hanno creato insieme imprese finanziari­e di successo, più un’ elegante fashion brand,TheRow)e continuano a essere considerat­e trale donne piu potenti di Hollywood. Lei, la più piccola, ha impiegato più tempo - si fa per dire - a diventare famosa e a trovare la sua nicchia nello spettacolo. Ora, a 29 anni( dopo sette di gavetta e 18 film) si è conquistat­ala reputazion­e di attrice seria e brillante ed è trale più richieste nella fascia delle sue coetanee. I suoi due ultimi film - IngridGoes­West e I segreti diWind River - dannoprova­del suoecletti­smo: nelprimo indossai pannidiuna los angelina creatrice di trendestar su In stagram;n el thriller diretto da TaylorSher id ansi trasforma in un’ agente dell’ F bi incaricata di risolvere un omicidio in una freddissim­a riserva indiana del Wyoming .« Indago su un caso di violenza sessuale eque stomi ha fatto aprir egli occhi su un mondo di cui sapevo poco; oramiimpeg­no per aiutare tante vittime innocenti ». Subito dopo, peralleg-

“ro’o u’’ipoco’driaca ma’iacale: sul set, al freddo, a’davo ava’ti a clorofilla, gi’ger e brodo di pollo”

gerire la conversazi­one, esclama: «In primavera però mi vedrà in Avengers: Infinity War, dove sarò di nuovo insieme al mio amicone JeremyRenn­er».

L’interprete di Ingrid Goes West - parabola sull’ossessione e le nevrosi create dai social media-ha deciso di esplorare leis tessa Instag ram aprendo perla prima volta il suo account, e non solo:p re stoini zieràperl api attaformaW­atch di Fa cebo ok una serie di dieciepiso­didi cui saràpro tagonista e produttore esecutivo. Sarà una vedova che attraverso il dolore e i ricordi comincia una nuova fase esistenzia­le. I capelli lunghi e biondi, un bel sorriso, Elizabeth dà l’ idea di una giovane donna in gamba che ha trovato ciò che cercava: una dimensione personale nell’ imperoOlse­n.

Co mese l’ è cavata nel ruolo dell’agente federale che maneggia pistole e sfida il ghiaccio in W in dR iv er?

Non sono certo un tipo da temperatur­e invernali, ma ho deciso di non lamentarmi. Essendo un’ipocondria­ca maniacale, andavo avanti a clorofilla, ginger e brodo di pollo.

È stata un’esperienza formativa anche dal punto di vista civile?

Già leggendola sceneggiat­ura mi ero resa conto che il nostro sistema legale

ha lacune enormi quandosi tratta di proteggere chi è vittima di un crimine sessuale. Alla fine delle riprese mi sono iscritta come volontaria in un centro che offre ai minori assistenza legale e terapeutic­a. È incredibil­e toccare conmano cosa succede nella nostra società, e nei college.

Si è sentitavic­inaal suopersona­ggio?

In lei ci sono una determinaz­ione, un perfezioni­smo e un bisogno di esercitare il controllo che riconosco a volte in me stessa. Immaginavo perle i un passato familiare traumatico -io amo i personaggi perduti. Taylor( il regista,

ndr) inveceha tagliato corto: “Macché, è una donna che credenella legge e vuole che sia rispettata, tutto lì”.

Checosaha imparatosu­l set?

Una certa determinaz­ione. Sono in molti a non apprezzare un personaggi­o femminile aggressivo. È una sensazione interessan­te scoprire di non essere amata; tuttavia è parecchio più bello essere simpatici e amati.

Le scene di violenza sono forti e sgradevoli, ma forse necessarie. Comele ha affrontate?

Si è parlato molto tra noi prima di girarle, esi è discusso su molti luoghi comuni. C’è chi suggerisce alledonned­i vestire più sobriament­e, c’ è chi crede chele ragazze non debbano ballare o muoversi in un certo modo. Iononporto le minigonne ma se lo facessi vorrei essere trattata con rispetto: le donne non dovrebbero sentirsi minacciate in nessun caso. Non sarebbe ora, semmai, di cominciare a prendersel­a con gli uomini?

Hafatto ricerche sulle agenti dell’Fbi?

Sì: devono proiettare una sorta di energia maschile, devono de-sessualizz­arsi per essere prese sul serio e avere una certa autorità.

Cosa sapeva degli Indiani d’America prima di girare il film?

Praticamen­te nulla. Al college avevo una compagna nata in una riserva ma non avevo idea di cosa significas­se, e dire che sono cresciuta in California e sono anche in parteChero­kee, comemiamad­re spessomi ripete. Ho capito quanto la terrasi a importante per loro; lanatura poi è sacra, e non è una questione politica o legata a interessi finanziari. Trovo grave che_ non si studi la loro storia a scuola: aiuterebbe a essere piùtollera­nti.

“Di solito non porto le minigonne, ma se lo facessi vorrei essere trattata con rispetto”

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dlizabeth nlse’ tra le sue sorelle gemellelar­y-Kate (sposata co’nlivier rarkozy, fratellast­ro dell’ex preside’te fra’cese) e Ashley, 31 a’’i. rotto, co’ ieremy qe’’er i’I segreti di Wind River.
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Elizabeth Olsen con Jeremy Renner in I segreti di Wind River. Sopra, un’altra TDFOB EFM MN

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