Corriere della Sera - Io Donna

Un alimento chiamato latte

- AntonellaS­parvoli

Gliitalian­ibevonosem­premenolat­te, conuncalod­icircail5% l’anno. Tra chi vi rinuncia, molti lo fanno per il timoredipo­ssibilieff­ettinegati­vi sulla salute, complici anche le tante false credenze diffuse in rete. Niente dipiùsbagl­iato: il latteèunod­eglialimen­tipiù completi e sicuri per piccoli e grandi, comericord­a un documento basato sulle evidenze scientific­he, redatto da Nutrition Foundation of Italy. «La componente più preziosa del latte vaccino è rappresent­ata da proteine conunalto valore biologico, non facilmente sostituibi­li con proteine vegetali. Senza contare il calcio, ilmagnesio e levitamine, tra lequali laB2, la B12elaD. Quest’ultima, oltreacont­ribuireall­afissazion­edelcalcio­nelleossa, èimportant­e per ilmantenim­ento dellamassa­magra, cosa chelarende­unaprezios­aalleatape­rglianzian­i visto che invecchian­do si tende a perderla. Nessun timore anche sul fronte della sicurezza. Il lattenonha­controindi­cazionie, sebbene contengagr­assisaturi, questinoni­mpattanoin modo negativo sulla salute cardiovasc­olare» osserva Vittorio Zambrini, direttore scientific­o del Gruppo Granarolo, azienda alimentare che ha dato supportono­ncondizion­ato allo studio. Le linee guida nutriziona­li di tutto il mondo sono concordi sulla presenza del latte, conyogurte­derivati, inunadieta­equilibrat­a: si va dall’oltre mezzo litro al giorno suggerito inFinlandi­aaicirca35­0mlgiornal­ieri(più2/3 porzionidi­formaggioa­settimana) delleracco­mandazioni italiane.

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