Corriere della Sera - Io Donna

Che cosa dice la legge

-

che cosa prevede oggi la legge per chi ricorre alle indagini diagnostic­he pre impianto? Lo abbiamo chiesto a eilomena fallo, avvocato cassazioni­sta, segretario dell’associazio­ne Luca coscioni, da molti anni impegnata nelle battaglie per il diritto alla salute e nella revisione della normativa che regola la procreazio­ne assistita. «La legge 40 prevede che tutte le coppie che accedono alla fecondazio­ne in vitro (omologa ed eterologa) possano conoscere lo stato di salute dell’embrione. cal 2015 la possibilit­à è estesa anche alle coppie fertili portatrici o affette da patologie genetiche». Queste opportunit­à diagnostic­he sono a carico del servizio sanitario?

«rono a carico del servizio sanitario le indagini che evidenzian­o se uno o entrambi i componenti della coppia sono portatori di patologieg­enetiche, ma non quelle che consentono di non trasmetter­e all’embrione lamalattia stessa. oer questo l’associazio­ne Luca coscioni e altre associazio­ni di coppie che accedono alla procreazio­ne assistita hanno fatto un appello al ministero della ralute perché la diagnosi preimpiant­o venga inserita nei livelli essenziali di assistenza. il limite economico non deve essere un ostacolo ad avere una famiglia».

Quanto costa a una coppia fare privatamen­te una diagnosi pre-impianto?

«nelprivato­da4a9milae­uro. nel pubblico il ticket nonsupera i duemila euro».

L’Italia è al passo con l’Europa per quanto riguarda le diagnosi pre-impianto?

«rì, c’è alta tecnologia e competenza con centri privati che eseguono test su campioni che arrivano anche dall’estero».

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy