ALLENARSI PER VINCERE ANCHE NEL LAVORO

Competizione, flessibilità e saper GESTIRE LE SCONFITTE. Qualità indispensabili nella pratica sportiva. Ma che poi si rivelano una dote preziosa per affermarsi nel mondo delle professioni. Perché essere “vincenti” non è solo questione di punti. Come testi

Arrivareall’obiettivo. Saperequalestrategiaadottareperraggiungere la meta, trovando soluzioni spesso originali. Imparare a gestire situazioni variabili, senza lasciarsi sopraffare dallo sconforto se qualcosa non va. In una parola, resilienza. Lo sport allena alla vita: le potenzialità di una pratica sportivanonsiesaurisconoinfattinegli“aspettimotori”, magarantisconolosviluppodi abilità sociali indispensabili ovunque. Sono le cosiddette ovvero tutte quelle competenze trasversali che permettonodiadattarciallerichiestedell’ambien- te intorno a noi. «Queste competenze possono essere apprese in uno specifico ambito, come quello sportivo, edesseretrasferiteinaltri, permettendociunamaggioreconsapevolezzasuinostripuntidi forza e di debolezza» spiega SaraLandi, psicologa sportiva e consulente del settore scolastico FIGC, dove segue programmi di sviluppo del calcio giovanile femminile.

La pratica sportiva crea un’esperienza a 360 gradi, checonnettepositivamente il corpoe lamente. «Lebambine e le ragazzinechepraticanoregolarmente sport diventano consapevoli della propria fisicitàedellapropria sferaemotiva e riescono solitamente a gestirla con più flessibilità» continua