Corriere della Sera - Io Donna
GAMBE In PRIMO piano
Ovvero come fare i conti con se stesse (e con il tempo) Specchio delle mie brame
arriva l’estate: via gli stivali, via le calze… ma le gambe? Un po’ di abbronzatura può aiutare, ma non basta. Le gambe devono essere snelle e toniche ma soprattutto in armonia nei loro vari componenti: la caviglia in proporzione con il polpaccio, il polpaccio con il ginocchio e così via. Ciò è ottenibile con la liposcultura tridimensionale.
Fondamentale la fase del disegno preoperatorio che permette di programmare quanto grasso aspirare per avere un’alternanza di morbide sinuosità. Lecaviglie devono essere sottili per dare risalto alla rotondità dei polpacci, così anche le ginocchia e la porzione centrale tra le cosce deve essere leggermente incavata. anche le ginocchia, che talvolta sono grosse anche in persone magre, possono diventare un problema estetico. La liposcultura fa miracoli: è un intervento veloce e definitivo, che rende affusolata tutta la gamba. E fa scomparire anche i tanto odiati cuscinetti.
Infine, eliminando il cuscinetto adiposo che è sotto i glutei, si ottiene un sedere più tondo e anche più “alto”. La liposuzione è un intervento che si esegue in day surgery e in anestesia locale con sedazione. Le cicatrici sono di 2-3 millimetri e ben nascoste, ove possibile, nelle pieghe cutanee. ma non dimentichiamo anche i vantaggi dell’attività fisica. Una coscia soda e muscolosa evoca giovinezza e sensualità, per cui corsa, nuoto e body building possono aiutarci a scolpire gambe e glutei.