Corriere della Sera - Io Donna
Il divo Nureyev
Alla Scala, un incontro aperto a tutti
Nella storia della danza c’è stato un prima e un dopo, per la figura del ballerino. Lo spartiacque è stato Rudolf Nureyev, del quale quest’anno ricorre l’80° anniversario della nascita: con lui il ballerino diventa autonomo, non è più solo il porteur della partner. Gli rende omaggio una conferenza gratuita, aperta a tutti, il 22 maggio alle 18 al Teatro alla Scala, condotta da Gian Luca Bauzano, giornalista del Corriere della Sera, esperto di spettacolo: Rudolf Nureyerv: l’uomo che re
inventò la danza. L’incontro si inserisce nel ciclo Prima delle Prime organizzato dalla Scala, con l’associazione Amici della Scala, come preparazione degli spettacoli in cartellone (in questo caso il Gala per la Fondazione Rava il 24, con Roberto Bolle e Svetlana Zakharova). Durante la conferenza, Bauzano presenterà dei video montati per l’occasione che mostreranno un Nureyev poco conosciuto, a tutto campo, partendo dalla fuga in Occidente fino alle interpretazioni in tv e al cinema, al sodalizio artistico con Margot Fonteyn (con lui nella foto sopra, nel passo a due del Corsaro alla Scala, negli anni Sessanta) e ai balletti cuciti su misura, come il Canto di un compagno errante di Maurice Bejart. Milano, Teatro alla Scala, Ridotto dei palchi A. Toscanini, ore 18 (l’ingresso apre alle 17.30, ci sono 150 posti a disposizione).