Corriere della Sera - Io Donna

KIM JONG-UN PRESENTA LA MOGLIE

- di Guido Santevecch­i

Il dittatore di Pyongyang - dopo aver promesso di mettere fine alla guerra con la Corea del Sud e in attesa di incontrare Donald Trump - sorprende puntando la sua carta femminile: ha presentato in pubblico prima la sorella, poi la misteriosa consorte, ex ragazza pon pon. Già pronta a rivaleggia­re in immagine con Melania

Dopo la grande paura dei missili nucleari sta scoppiando la pace nella penisola coreana? Con la Dichiarazi­one di Panmunjom, il 27 aprile, Kim Jong-un e il presidente sudcoreano Moon Jae-in hanno promesso di mettere fine alla guerra tra Nord e Sud Corea ancora “tecnicamen­te” in corso dal 1950. Parole già pronunciat­e da precedenti leader, mai mantenute, avvertono gli scettici, che sono numerosi e autorevoli. Come ci si può fidare di un uomocomeki­mche ha nascosto ogni particolar­e sulla sua vita compresa la data di nascita non solo al mondo, maanche alla gente della Repubblica Popolare Democratic­a di Corea (nome ufficiale e improbabil­e della temuta Nord Corea nucleare)?

Però ora Kim sorprende cambiando stile. E gioca la carta femminile. Prima la sorella Kim Yo-jong, eminenza grigia, anche nel colore dei vestiti; poi la moglie Ri Sol-ju. La svolta per Ri Sol-ju è recentissi­ma: per anni veniva citata solo di passaggio nei comunicati ufficiali come “compagna”, poi improvvisa­mente a metà aprile è stata presentata come “Rispettata Prima Signora”. Una promozione non casuale, dietro c’è la strategia di Kim: mostrarsi il presidente normale di uno Stato normale, alla pari di altri leader che hanno una first lady da schierare al fianco e a cui delegare compiti di rappresent­anza diplomatic­a. Già si immagina una sfida d’immagine con Melania Trump.

Il Profilo Psicologic­o

Subito l’intelligen­ce americana, al lavoro per preparare un profilo psicologic­o del Maresciall­o da mettere sul tavolo di Donald Trump per il vertice con Kim previsto il 12 giugno a Singapore, ha dovuto occuparsi anche della moglie. Dagli archivi sono usciti frammenti. Nata intorno al 1984 a Chongjin, la terza città più grande del Paese, sulla costa orientale. Famiglia di militari: il nonno (o forse lo zio), comandante in capo dell’aeronautic­a; il padre, ufficiale. Laureata all’università Kim Il Sung, intitolata al fondatore della dinastia, poi segnalata in una scuola di canto in Cina. Snel-

la e carina, passione artistica. Fu arruolata in quello che i servizi segreti del Sud definiscon­o “Esercito delle Bellezze”, il gruppo di ragazze del Nord che accompagna con elaborate coreografi­e di danza e canti le manifestaz­ioni pubbliche di alto livello. Questo Esercito delle Bellezze è stato inviato in Sud Corea durante i momenti di distension­e, all’inizio degli anni Duemila, per sostenere le rappresent­ative sportive nordiste. Studiando le foto del 2005 ai Campionati asiatici di atletica tenuti a Incheon, gli analisti hanno individuat­o Ri Sol-ju. Quelle ragazze pon-pon sono selezionat­e non solo per grazia e capacità, ma soprattutt­o per affidabili­tà politica: vengono tutte da famiglie di provata fede, perché a Pyongyang vogliono essere certi che non tradiscano, che non colgano l’occasione del viaggio oltre la cortina di ferro del 38° Parallelo per disertare.

il giallo dei figli

Osservando le bellezze del regime, in quel 2005, Kim Jong-un avrebbe notatola coetanea Rie si sarebbe innamorato( anche i cattivi della Storia hanno un cuore). Ma qui la storia si complica, si confonde con la cronaca rosa. Ri Sol-ju non sarebbe stata la prima fiamma delg io vanekim: iservizi segreti sudisti credettero al un- go che la prescelta fosse la signorina Hyon Song-wol, cantante del gruppo pop-elettronic­o Poch’o’nbo. I due avrebbero avuto una relazione tra il 2003 e il 2006, che però non sarebbe piaciuta al padre di Kim, il Caro Leader Kim Jong-il. La coppia si sarebbe divisa e Jong-un si sarebbe legato a Sol-ju, nel frattempo diventata cantante nel gruppo delle U’nhasu. Matrimonio, non pubblicizz­ato, intorno al 2010. Primo avvistamen­to fotografic­o della signora nel dicembre 2011, al funerale del suocero Kim Jong-il, la cui morte improvvisa proiettò al vertice del potere dinastico il giovane Kim III. In quel giorno tetro e gelido, Ri comparve tra i dignitari in codaper inchinarsi davanti al feretro, sbucando dalla zona riservata alla famiglia Kim. Di nuovo riflettori spenti su Ri, voci di una ripresa della relazione tra Kimeil “primo amore” Hyon. Finalmente, nell’agosto 2012, Ri è stata confermata moglie del Rispettato Maresciall­o. Ma solo cita- zioni di sfuggita per la «compagna Ri» seduta al fianco del Maresciall­o durante concerti e spettacoli di regime. E poi mesi di silenzio. Intelligen­ce e stampa di Seul, che spesso si nutrono degli stessi pettegolez­zi, sospettaro­no che una lunga assenza della signora nascondess­e la fine del matrimonio. Invece era la gravidanza. Ri era diventata mamma e Kim papà, ma anche questo in Nord Corea è Segreto di Stato.

Il fatto che Kim sia padre lo ha rivelato il suo caro amico americano, l’ex star del basket Dennis Rodman, nel 2013: «Ho tenuto in braccio la loro bambina Ju-ae e ho parlato con la signora Ri, proprio una bella famiglia e Kim è un buon padre» (con la passione per i missili nucleari). Pare che la coppia abbia avuto altri due piccoli, non si sa se uno sia maschio, il prossimo erede del potere.

beauty testimonia­l

Ma siamo agli ultimi sviluppi di questa vicenda che ha anche un significat­o politico. A ottobre del 2017 Kim ha messo la moglie definitiva­mente sotto i riflettori, portandola a ispezionar­e una fabbrica di prodotti di bellezza made in North Korea, come testimonia­l dell’avanzament­o nell’industria cosmetica nazionale che, se tutto finirà diplomatic­amente bene, potrà rivaleggia­re sul mercato internazio­nale con quella celebre della Sud Corea.

Poi il debutto internazio­nale a fine marzo, quando Kim è andato alla corte di Pechino e Ri Sol-ju ha incontrato la moglie del presidente cinese, la signora Peng Liyuan, anche lei ex cantante famosa. E il 27 aprile il trionfo di Panmunjom, quando Ri Sol-ju è arrivata a sorpresa dopo la fine del vertice, per partecipar­e al banchetto della pace. Vestita di rosa pastello, in contrasto con il grigio ferro della cognata. Durante la cena ha confidato al presidente sudcoreano: «Vorrei che Kim smettesse di fumare, gli fa male alla salute». Cosa è più normale di una giovane moglie premurosa che vorrebbe far perdere

_ una cattiva abitudine al marito? Forse anche questa frase è studiata.

Vuole apparire una moglie premurosa qualsiasi: “Vorrei che mio marito smettesse di fumare” ha detto al vertice di Panmunjom

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velo di mistero), durante una visita alla Revolution­ary School
di Pyongyang. Sposati da circa otto anni, hanno tre figli di cui uno
sarebbe maschio, ma -...
Il trentaquat­trene Kim Jong-un con la moglie Ri Sol-ju, 28 anni (ma sulla sua età c’è ancora un velo di mistero), durante una visita alla Revolution­ary School di Pyongyang. Sposati da circa otto anni, hanno tre figli di cui uno sarebbe maschio, ma -...
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Kim Jung-sook, 63 anni. È arrivata a sorpresa dopo la fine del vertice tra i presidenti delle due Coree per partecipar­e al “banchetto della pace”.
Ri Sol-ju il 27 aprile scorso a Panmunjom. con la first lady sudcoreana Kim Jung-sook, 63 anni. È arrivata a sorpresa dopo la fine del vertice tra i presidenti delle due Coree per partecipar­e al “banchetto della pace”.

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