Corriere della Sera - Io Donna
VINCERE L'ASSEDIO DELLE RUGHE
«Quando quaranta inverni assedieranno la tua fronte e nel campo della tua bellezza scaveranno trincee profonde» diceva Shakespeare. E quelle “trincee profonde” sono le rughe della fronte.
Dopo i 40 anni la pelle inizia a segnarsi, soprattutto a livello della fronte e intorno agli occhi. È l'eˋetto dell’invecchiamento, ma anche dello stress e della stanchezza (infatti il viso appare perennemente arrabbiato). Le rughe sono il risultato di espressioni che ripetiamo per milioni di volte. La tossina botulinica agisce mettendo a riposo temporaneamente e reversibilmente i muscoli. Ciò consente di prevenire la contrazione: i muscoli si rilassano e le rughe scompaiono. La tossina si somministra in dosi piccolissime. Si ottiene l’eˋetto che ho chiamato “baby Botox”, cioè una mimica facciale naturale con espressività del viso quando si parla e si sorride, e un volto liscio e compatto a riposo, proprio come quello di un bambino. Il botulino illumina lo sguardo e ringiovanisce il viso. Infatti non togliamo solo rughe e solchi ma, elevando in maniera armoniosa le sopracciglia e distendendo le rughe laterali degli occhi, otteniamo uno sguardo più fresco e riposato. La tossina botulinica è utilizzata da tempo per curare strabismi, tic nervosi, spasmi, etc… In queste malattie il dosaggio è molto, ma molto più alto di quello in uso per ˌnalità estetiche. Ma se iniettato da mani non esperte, si possono avere risultati sgradevoli come asimmetrie delle sopracciglia o “viso meˌstofelico”. Sono eˋetti reversibili, ma solo dopo 3 o 4 mesi...