Corriere della Sera - Io Donna
PESCHE, LAMPONI E RICOTTA: È PRONTO IL DOLCE DI STAGIONE
Torta “macedonia” con albicocche e mirtilli
Passate la ricotta al setaccio. Poi, nella ciotola dell’impastatrice (o con l’aiuto di una frusta da cucina) sbattetela con le due uova, incorporandone uno per volta lo zucchero, la scorza grattugiata del limone, quindi le farine e il lievito. Infine, tuffatevi un quarto della frutta.
Versate in una tortiera unta e passate in forno già a 170 gradi per 50 minuti circa. Nel frattempo, tagliate le pesche a fette e le albicocche a metà e condite tutta la rimanente frutta con lo zucchero a velo, il succo del limone e le foglie di menta.
Lasciate raffreddare la torta e servitela spolverata di zucchero a velo e guarnita con la frutta extra. E lampone sia. Con il suo rosa carico e il gusto vagamente acidulo, fa venire in mente le passeggiate tra i boschi, in montagna: nelle valli alpine e dintorni, è tempo di raccolta. Il lampone ha tutto: ˌbre, sali minerali, aminoacidi antiage, le vitamine giuste per sostenere il sistema immunitario. D’inverno? Il frutto disidratato conserva molte virtù. E se preparaste composte e confetture da mettere in dispensa?
A quasi zero calorie, anche il è un potente antiaging naturale grazie agli antociani che contiene. Proprio una bacca multitasking: il succo è astringente, fa bene agli occhi e al cuore e tiene lontana la cistite. Una dritta: lavatelo e scolatelo con estrema delicatezza solo un attimo prima di mangiarlo, altrimenti perde tono e gusto.
Parole d’ordine: gluten free. La farina di mandorle si può acquistare oppure ottenere direttamente dalle mandorle, tritandole ˌni. Spellate? Solo sgusciate dal sapore più robusto, “integrale”? A voi la scelta. Sempre superfood la mandorla rimane.