Corriere della Sera - Io Donna
Case o chiese?
sono usciti dalle chiese, sono entrati in salotto. Gli ex voto fanno lifestyle, tanto che adriana albertini, artista con laboratorio e radici in Franciacorta, non ha fatto in tempo a completare la serie in ceramica pennellata d’oro che era tutta venduta. racconta di aver cominciato perché “sentiva” di doverlo fare. adesso i suoi cuori bianchi Per Grazia Ricevuta, uno diverso dall’altro, con varianti di farfalle, fiori e corone, viaggiano avvolti nelle veline e decorano importanti case private, come fossero chiese. Negli uffici della giovanissima SEM (Società Editrice Milanese) un’intera parete del seminterrato, sede di incontri letterari ogni giovedì, è dedicata a un’affascinante collezione di ex voto. molti arrivano dal mondo latino, dal messico in particolare, cuori dai colori accesi nei quali ancora si coglie un riflesso di fede. Ma l’idea è già transitata nel mondo più frivolo dei gioielli. A Taormina è caccia aperta alle preziose collane di autentici ex voto del primo ‘900, mentre a Palermo Alessandra Davì si ispira a Santa Rosalia per i cuori decorati con teschi e rose di resina. Li considera gli “status symbol emotivi” di un periodo di crisi, di tempi in cui abbiamo bisogno di aggrapparci a qualcosa di sacro anche se non crediamo fino in fondo . O forse, direbbe Sergio Givone, crediamo senza saperlo.