Corriere della Sera - Io Donna
Il piatto (unico) in rosso: peperoni, basmati & caprino
Ortaggi ripieni con formaggio, riso ed erbe
Lavate i peperoni e grigliateli, rigi randoli più volte su se stessi perché la pellicina si annerisca in modo omogeneo. Metteteli allora in un sacchetto di carta, che richiudete e inserite, a sua volta, dentro un più ampio sacchetto di plastica per qualche minuto: dopo, spelarli e liberarli dai semini risulterà semplicissimo.
Lessate il riso basmati in acqua salata con una foglia alloro, salvia, un gambo di coriandolo e uno di prezzemolo. Scolatelo e, una volta raffreddato, aggiungetevi il caprino fresco, le olive nere a pezzetti, foglioline di menta e basilico. Farcite i peperoni, conditeli con con filo d’olio, decorateli con i pistacchi tritati, altre olive e prezzemolo, e serviteli subito (oppure, dopo averli gratinati in forno per 15 minuti). Si capisce a prima vista: rispetto ad altre varietà, il Basmati ha un chicco più sottile, allungato, quasi “fragile”. Una delicatezza che questo esprime anche nel profumo (sa quasi di gelsomino) e nell’alta digeribilità. per indiani e pakistani è cibo quotidiano. per i curiosi delle cucine altrui, una bella scoperta. due must. primo, sciacquatelo più volte prima della cottura: altrimenti si “incolla”. Secondo, cuocetelo in acqua salata bollente in rapporto 1 a 2,5. Oppure al forno o al microonde? Si può.
Chi dopo un’indigestione non ha bevuto un “canarino” con limone e alloro alzi la mano! Fresche o essiccate, le foglie di questa pianta celebrata, ricche di oli essenziali, sono antisettiche, antiossidanti, digestive. Altra virtù: tanti insetti non gradiscono il suo aroma e se ne stanno alla larga.
La salvia in cucina non resta mai disoccupata. dal primo al dessert: provatela nel gelato di limone. impiegate questa piantina intensamente aromatica anche per le qualità balsamiche: una tisana (da bere tiepida, d’estate) e tosse addio.