Corriere della Sera - Io Donna
Due volte Tintoretto
Doppia mostra con i capolavori del maestro
Acinquecento anni dalla nascita Venezia dedica al pittore che più tra gli artisti del Rinascimento l’ha celebrata un doppio, grandioso, omaggio. Tintoretto 1519-1594 è la grande monografica che ricostruisce con 50 dipinti e 20 disegni autografi il periodo più denso della sua produzione, da metà del Cinquecento sino alle ultime opere, mettendo in luce gli elementi caratteristici e la modernità della sua pittura che spazia dai temi religiosi a quelli profani e mitologici alla ritrattistica.
Il giovane Tintoretto, invece, analizza i primi dieci anni di attività del pittore - dal 1538 al 1548 -, quelli della formazione e della sperimentazione che lo hanno portato a essere uno degli artefici del rinnovamento della pittura lagunare. Per meglio identificare l’ambiente in cui si è formato Tintoretto i suoi lavori sono affiancati a opere di artisti coetanei, quali Andrea Schiavone, Giuseppe Porta Salviati, Lambert Sustris e Bartolomeo Ammannati, e di importanti pittori che lo hanno considerevolmente influenzato come Tiziano, Jacopo Sansovino, Giorgio Vasari, Jacopo da Bassano. Nella foto, Deposizione dalla croce, 1562 circa. Venezia, Palazzo Ducale e Gallerie dell’accademia, fino al 6 gennaio 2019.
palazzoducale.visitmuve.it, mostratintoretto.it