NUOVO gusto.

Prati. Spiagge. Vigne. Boschi. Agriturismi (e foto sulle balle di fieno). Non ci sono più i matrimoni di una volta, ingessati, severi, soprattutto nella generazione Millennial. Che, sorpresa, non è allergica alla marcia nuziale e ai rischi delle promesse impegnative («per sempre»!!!). In realtà il 35 per cento (quasi sette milioni di giovani tra i 18 e i 35 anni) si vuole sposare, eccome. La preoccupazione non è la convivenza e relativi problemi, o la fine dell’amore, ma il budget. Insomma, se il prezzo è giusto si può fare. E via, a caccia della cerimonia perfetta: matrimonio all’aperto, esotico, wedding pic-nic (con un piano Bin caso di pioggia), location originali o low cost, come atelier di artisti, filande, cave di marmo, anziché la solita megavilla/castello.

Una ricerca Ipsos-ebay ci racconta le abitudini, i sogni, le rinunce e i must, come il tavolo imperiale per gli sposi. Il 19 per cento vorrebbe una cerimonia easy in riva al mare come Laetitia Casta e Louis Garrel in Corsica (pochi invitati e una grigliata di pesce sulla spiaggia) o Alicia Vikander e Michael Fassbender a Ibiza. Il 72 per cento è favorevole al fai-da-te con lo shopping online, il 67 per cento non pensa di investire cifre importanti anche avendole. I risultati si vedono già. Il sito di ebay registra un acquisto ogni sette minuti per le decorazioni (soprattutto petali, ghirlande, nastri, fiocchi), uno ogni 11 per gli accessori (corone, tiare, giarrettiere) e abiti con un più 89 per cento tra giugno e luglio. Al punto che la sezione “Tutto per il tuo sì” è in grado di offrire tre tipologie di matrimonio, una per budget, ipotizzando cento invitati e dieci tavoli. Quel-

Sopra, una torta nuziale: oggi qui si scatena la creatività di maestripasticcieri (e wedding planner).