Corriere della Sera - Io Donna
Pastasciutta al parmigiano e ricotta
L’ idea décor
Qui il décor è proprio nel piatto: queste mafalde barocche, tutte d’oro, illuminano la tavola e allettano il palato. Sono presentate in teglia, accompagnate da un cucchiaio rétro. Stesso styling essenziale per il filetto delle pagine successive, anch’esso trai grandi classici del nuovo libro di Angela Frenda, food editor del Corriere della Sera e firma di io Donna, intervistata nella pagina precedente.
Ingredienti x 6
400 g di mafalde lunghe Garofalo
2 l di brodo di pollo 500 g di ricotta fresca
200 ml di panna fresca
200 g di parmigiano grattugiato
10 g di zucchero 2 pizzichi di zafferano
4 uova
2 cucchiai di farina di mais
100 g di piselli surgelati
2 pizzichi di cannella burro q.b. sale e pepe q.b.
in una pentola alta e capiente e portatelo a ebollizione. Fate lessare la pasta nel brodo per 3-4 minuti, lasciandola al dente, visto che la cottura si concluderà in forno. Una volta scolata, stendete le mafalde su un canovaccio pulito. Mettete la ricotta in una ciotola con la panna e mescolate per qualche minuto con una frusta fino a raggiungere la consistenza di una crema: per ottenerla liscia e senza grumi, versate la panna un po’ alla volta. Aggiungete poi lo zucchero, lo zafferano e il parmigiano, tenendone da parte circa 50 g.
Versate il brodo di pollo Continuate a mescolare
e incorporate le uova, insaporendo all’occorrenza con un po’ di sale e pepe. Scaldate il forno a 200 °C e preparate la pirofila: imburrate l’interno e spolverizzate con la farina di mais. Disponete un primo strato di pasta sul fondo della pirofila, coprite con metà della crema di ricotta e cospargete di piselli tutta la superficie. Stendete un secondo strato di pasta e ricoprite con la crema di ricotta rimasta. Infornate la pirofila per circa 15-20 minuti.
la crema si deve rapprendere e, in superficie, deve formarsi una crosticina dorata e croccante. Nel frattempo, unite la cannella al parmigiano rimasto, mescolate e spolverizzate il gratin una volta sfornato. Lasciate intiepidire leggermente prima di servire.
Tenete d’occhio la cottura: