Trattamenti specifici

«Essendo una delle parti del corpo più esposte, a un occhio attento le mani possono svelare l’età e, soprattutto, le abitudini di una persona. Ci sono, infatti, alcune categorie professionali più a rischio se si pensa, per esempio, alla comparsa di dermatiti a carattere infiammatorio: i parrucchieri che miscelano gli agenti chimici delle tinture per capelli, o i negozianti sempre a contatto con il nichel delle monete. Ma anche le casalinghe, che dovrebbero sempre utilizzare i guanti per evitare il contatto diretto con detersivi troppo aggressivi» sottolinea la dottoressa Rigoni. A ciascuno, dunque, la propria routine personalizzata a seconda dello stile di vita.

La classica crema mani può essere utilizzata anche più volte al giorno, purché ricca di ingredienti vegetali come l’olio di mandorle e di argan. Per un extra nutrimento c’è il burro di karité puro - come quello di Institut Karité Paris nei formati da 10 e 50 ml, che si trova in profumeria e on line -, da utilizzare generosamente come impacco. La sera poi, in caso di pelle molto secca e screpolata, è forse bene mettere da parte la tradizionale crema per passare a una maschera ad azione urto. In commercio si trovano quelle con i guantini monouso, e non solo: Mavala, per esempio, li propone in cotone (e quindi riutilizzabili) con la sua La Creme de Nuit, ideali per far penetrare gli amminoacidi della seta di questa formula in profondità, svolgendo una sorta di effetto sauna.

Unghie eleganti e discrete: basta uno smalto “nudo rosato” come Flora Breath Nail Lacquer della collezione Poetic Forest di Naj Oleari.