Corriere della Sera - Io Donna
Quello che le donne raccontano
Anche specchiarci nelle occhiaie altrui ci può far sentire uniti
Siamo un Paese in piena crisi estetica. E non è un fatto marginale: la bellezza è un pezzo della nostra identità di italiani, oltre che una cospicua parte del nostro Pil. La pandemia, riconducendoci all’essenziale, ci sfida a ricomporre altrove quella tessera dell’io che è il nostro aspetto fisico. Prova durissima, se non sapessimo che ce ne sono altre più importanti.
All’inizio fu l’ironia. Da un telefono all’altro, appena decretato il lockdown, fioccavano le foto di come saremmo diventati al suo termine: mediamente obesi, pelosi e dotati di una folta chioma. Bianca. Poi è toccato alla dissimulazione: i selfie in penombra, i cappelli e i foulard calcati sul capo, i photoshop smaccati. A metà percorso ci siamo divisi tra pragmatici e irriducibili. I primi hanno mollato il colpo: a che serve badare al proprio aspetto se si deve darne conto solo ai conviventi? Questi nelle riunioni su Zoom hanno oscurato la telecamera e probabilmente in casa hanno velato gli specchi. Gli altri si sono fatti coraggio, un po’ di allenamento, dieta calibrata e prodotti per la bellezza fai da te. Lo scoglio principale è stato quello dei capelli, variamente affrontato. Mio padre, più che ottantenne, ha fatto la tinta a mia madre, sua coetanea, con effetti sorprendenti. Un mio conoscente mi ha giurato di aver ritoccato le meches alla consorte, ma qui siamo al virtuosismo.
Siamo arrivati alla conferenza stampa sulla Fase 2 con le bottiglie di champagne in mano, convinti che presto avremmo riconquistato il nostro aspetto. La delusione di vedere quella data rinviata di un altro mese ha gettato i titolari delle strategie di medio termine nello sconforto più totale. Che fare? Per strada le chiome più belle vengono guardate con invidia, ma anche con il malcelato sospetto che qualche mano professionale sia intervenuta illegalmente. Dall’altra parte alcuni politici ormai sfoggiano la capigliatura incolta come segno di resistenza. Ci si consola con poco: le star che abbiamo visto sempre di una bellezza inarrivabile si rivelano per come sono davvero su Instagram e persino sul piccolo schermo. Ci accomuna una nuova fratellanza che prima che dai cuori passa dalle occhiaie.