Una tintarella tutto d’oro

Chi teme di arrivare pallida come un fantasma all’appuntamento con l’estate può contare sull’aiuto dei cosmetici autoabbronzanti di nuova generazione. «Vanno sempre usati in quantità minime, applicando piccole dosi di prodotto alla volta. Se utilizzati dopo uno scrub accurato, che rende la superficie cutanea liscia, levigata e priva di ispessimenti e irregolarità, si ottengono sfumature radiose e durature» spiega Davide Frizzi, Dior International Pro Team e National Training Make Up Artist.

Per rendere uniforme il colorito ambrato, il primo step consiste nel mantenere idratata la cute, utilizzando formule leggere e a rapido assorbimento. «Sono vietate le formule troppo ricche, quelle che lasciano una patina oleosa decisamente poco gradevole» aggiunge il make up artist. «Per chi li apprezza, sì agli oli scintillanti nella versione secca: illuminano, ammorbidiscono ed evitano l’effetto wet».

I truccatori professionisti ricorrono all’utilizzo di fondotinta specifici quando ci sono irregolarità cromatiche. «Formulazioni ultralight a base di acqua, pigmenti e polimeri longlasting che dissimulano le imperfezioni colorando in trasparenza» sottolinea Frizzi. «Sono proposte con un guardaroba cromatico completo che permette di “vestire” qualsiasi tonalità di cute, da chiara a scurissima, sublimandone le sfaccettature». Si stendono con le dita su braccia e gambe anche su zone ampie, mentre per i ritocchi sul décolleté si usa un pennello.

I punti luce dorati e luminosi sono elementi chiave: posizionati ad arte rappresentano una potente arma di seduzione. «Si ottengono utilizzando specialità liquide e satinate, dal risultato estremamente discreto, sottile ed elegante» dice Frizzi. Da picchiettare alla base del collo per definirne la linea, sulla scollatura per sottolineare i volumi del seno, sulle braccia e sul dorso delle mani. «Mare, montagna, città: l’epidermide va sempre protetta, e in questo periodo lo schermo solare diventa il principale alleato» conclude l’esperto.