Corriere della Sera - Io Donna
“Polpettone genovese” con ricotta e fagiolini
Brindiamoci su
800 g patate 400 g fagiolini 20 g funghi secchi (facoltativi) ammollati 1 cipolla 3 cucchiai di parmigiano reggiano grattugiato 250 g ricotta 4 uova 1 rametto di maggiorana (anche di rosmarino, se vi piace) foglie di basilico 1 cucchiaio di pangrattato olio extravergine d’oliva sale e pepe
Lessate le patate intere con la buccia (ben lavata), scolatele, pelatele e schiacciatele con i rebbi di una forchetta direttamente in una terrina. Mondate i fagiolini, lessateli e tenetene un po’ da parte per la decorazione. Tritatene il resto e fate rosolare per pochi minuti in padella con 2 cucchiai d’olio, la cipolla e i funghi tritati anch’essi. Unite quindi alle patate e, in sequenza, incorporate le uova, il formaggio grattugiato, la ricotta, le erbe, sale e una grattata di pepe. Versate il composto in una teglia imburrata e spolverata di pangrattato. Livellate, cospargete la superficie con il rimanente pangrattato e un filo d’olio, e decorate con i fagiolini lessati tenuti da parte. Trasferite in forno a 180° per 30-35 minuti. Poggiate qua e là foglioline di basilico fresco e servite.
Le bottiglie da sposare: «Per il Cappon magro, un Riviera Ligure di Ponente Pigato, vino di grande struttura e complessità proprio come il piatto» suggerisce Livia Merlo, delegata genovese dell’associazione Italiana Sommelier. «Per il Polpettone, invece, il matrimonio perfetto è con un Valpolcevera Bianchetta Genovese, vino particolarmente fresco, adatto a contrastare la tendenza dolce del piatto».