Corriere della Sera - Io Donna
Ampliare il tempo della fertilità
Più anni dedicati allo studio, ma anche a trovare un lavoro stabile e il partner “giusto”. La finestra temporale entro cui dare concretezza al desiderio di un figlio si riduce. Una strada potrebbe essere quella del congelamento degli ovuli
Che cosa è
La congelazione degli ovociti permette di bloccarne l’invecchiamento “naturale” e mantenere immutata la qualità.
A chi è rivolto
Donne che devono sottoporsi a trattamenti medici che possono mettere a rischio la funzionalità delle ovaie: per esempio, quante sono in procinto di curare un tumore con chemioterapia o radioterapia; o ancora chi deve sottoporsi a chemioterapia per una malattia autoimmune; o è in attesa di trapianto del midollo osseo; chi deve curarsi per l’endometriosi. Questa opzione ha un risvolto anche “sociale”, cioè può essere utilizzata da chi decide di posticipare la maternità in attesa di una situazione economica o lavorativa migliore.
Dove si può fare
Secondo l’ultimo rapporto sulla Pma pubblicato dall’istituto superiore di sanità in 200 strutture pubbliche e private.
Come si fa
Il prelievo ovocitario viene effettuato per via transvaginale sotto controllo ecografico, in sedazione profonda, e dura 10 minuti. Le tecniche possibili sono la “vetrificazione”, più innovativa, per cui gli ovociti prelevati sono trattati con sostanze crioprotettrici e immersi molto velocemente in nitrogeno liquido a -196º C , e il processo lento, che è sempre meno applicato perchè presenta più rischi di deterioramento degli ovociti. Il tasso di gravidanza globale è del 20 per cento, con la vetrificazione e in pazienti giovani (<35 anni), l’indice di gravidanza può arrivare al 65 per cento.
Quanto costa
Il pacchetto completo costa sui 2000 euro nelle strutture private; nelle pubbliche si paga un ticket con tariffe regionali.
Quali i rischi
La stimolazione ovarica che precede il prelievo ovocitario si fa oggi con dosi molto basse di ormoni. Il rischio di complicanze durante il prelievo è inferiore all’1 per cento. Più la donna è giovane all’atto del prelievo, e maggiore il numero di ovuli congelati (in media 15), più alte sono le aspettative di gravidanza.