Io non ballo da solo: creano eserciti i fan dell’era social

Cantanti, serie tv, saghe letterarie: gli appassionati si danno nomi (o se li fanno dare)

Directioners per gli One Dicertoce nuovi. Molto prima delle DirectiHBieber, rection, BeliebersSmilers per per Justin Mileyy tioners, gli appassionati di Sherlock Holmes si definivano Sherlockians, Cirus, BeyHive per Beyoncé. TrekkiesTr i fan di Star Trek, Ringers E ancora l’Esercito di Marco quelliqu de Il Signore degli Anelli. Poi soMengoni, i Volovers de Il Volo, le Cartinono arrivati i Buffistas, protagonisti di ne di Marco Carta. Armate di fan scatestudist sul fandom per la passione per la nate ( fan army), pronte a sostenere i ss ee r i e t v Buf f y l ’ a mmazzavampiri propri beniamini a colpi di clic e tweet (1997-12003) e i Potterheads di Harry e, quando serve, con urla a ultrasuoni. PotterPo (che spesso chiamano i non-fan

Sono le fanbase, «gruppi sociali diMuggles,M babbani). In campo musicastinti» (si legge sull’Oxford Dictionary) le,le a ogni loro spostamento i Beatles accomunati dall’oggetto della loro eranoer accolti da orde di Beatlesmanipassione. Gli universi di fan, fandom acs;ac Kiss e Aerosmith hanno i loro (unione di fan e kingdom, regno), un eserciti:es Kiss Army e The Blue Army. tempo sottoculture legate a generi di MaM oggi la pratica è sempre più amplinicchia, si sono trasformati in fenomeficata.fi I Timberlakers non c’erano neni trasversali che riguardano i più digligl anni Novanta quando Justin Timsparati prodotti culturali: saghe letteberlakebbe era negli ‘NSync e i fan di Britrarie o cinematografiche ma anche neyne Spears non si chiamavano Britney personaggi famosi, cantanti e gruppi ArmyA quando nel 1998 cantava Baby musicali. A distinguerli ci pensa il noOneO More Time. Cos ’è cambiato? Il me, scelto dai fan o attribuito dalla starr mondom è diventato «social». di riferimento. Abbiamo riunito in una visualizza

I nickname, zionezi trenta artisti italiani e trenta nomignoli, non sono