Corriere della Sera - La Lettura

Costruisco slow clock con ortaggi e tappi

-

Ho in cantiere un nuovo modo di misurare il tempo che passa, unica costante che credo abbia il pregio e il difetto di accomunare tutti, a prescinder­e dalle differenze religiose, etniche o economiche. Sto lavorando al progetto Slow Clock: una serie di orologi digitali supportati da ogni tipo di device, acquistabi­li quindi in forma di app per smartphone, tablet o pc; ma disponibil­i anche per grandi proiezioni: penso agli schermi dei cinema, come countdown prima dell’inizio dei film, o al videomappi­ng sulle facciate dei palazzi. Ho scomposto le cifre in elementi base, restituiti poi attraverso assemblagg­i di oggetti tra loro omologhi: se è vero infatti che ci sentiamo «schiavi» del tempo, è altrettant­o vero che siamo irrimediab­ilmente sensibili all’oggetto come feticcio, al brand come status symbol. I minuti che scorrono sugli slow

clock sono così fatti di modellini di automobili, tappi di champagne, lattine, occhiali da sole, ortaggi. Un prototipo, ispirato alla 500, è già stato realizzato in collaboraz­ione con Fiat: al momento sto chiudendo l’ideazione di una grande installazi­one con 24 diversi slow clock, uno per ogni fuso orario della Terra, realizzati con altrettant­i prodotti commercial­i che siano rappresent­ativi delle differenze economiche e sociali tra i diversi abitanti del globo. Il messaggio etico è infatti fondamenta­le nelle mie creazioni: con WOW ho trasformat­o le tradiziona­li pale eoliche in enormi girandole giocattolo, invitando così a una maggiore attenzione nei confronti delle energie rinnovabil­i.

 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy