Corriere della Sera - La Lettura
Sono tutti in vendita (a meno di 6 mila euro)
Talk e workshop con artisti come Tomoko Nagao, la punta di diamante della Pop Art giapponese, ma anche laboratori tattili e percorsi sensoriali dall’esplicito titolo Vietato non toccare. La tre giorni di Affordable Art Fair Milano, che si apre venerdì 10 febbraio presso il Superstudio Più di via Tortona 27, è molto più di una fiera d’arte contemporanea «per tutti i gusti e per tutte le tasche» (il tetto massimo per la vendita di un’opera è fissato in 6 mila euro). Nella casa del design meneghino espongono 85 gallerie provenienti da tutto il mondo. Si potranno incontrare volti noti come Michelangelo Pistoletto, protagonista dell’Arte Povera, o Enrico Castellani, animatore con Piero Manzoni dell’arte italiana degli anni Sessanta, ma anche il fumettista e disegnatore satirico Altan e il pittore/ musicista/produttore discografico statunitense Paul Kostabi. La fiera propone i lavori di giovani che già si sono imposti come Pep Marchegiani, uno dei rappresentanti della Pop Art internazionale, e Iabo, writer della storica crew napoletana Ktm. Infine talenti emergenti tra i quali il pittore palermitano Simone Gerace, Anna Turina e Cristian Ber.La settima edizione milanese della fiera low cost, ideata nel ‘99 dall’inglese Will Ramsay, ospita pure appuntamenti collaterali, per esempio la seconda edizione della Warsteiner Art Battle, una sfida a colpi di pennello e spray ad alto tasso di creatività e colore che vedrà in prima linea artisti emergenti. E il collettivo fotografico Pogovic Photo Circus, con un laboratorio del ritratto che coinvolgerà il pubblico (informazioni: www.affordableartfair.com).