Corriere della Sera - La Lettura
Beppe Viola passa a Gaber che crossa a Elias Canetti
Sportivo sarà lei (Quodlibet, pp. 248, € 17) è lo sberleffo postumo che Beppe Viola (19391982) fa agli intellettuali che disprezzano il gioco del calcio. Nei taccuini di Beppe si respira l’Inter di Giovanni Raboni e Giorgio Gaber, il Milan di Enzo Jannacci, la «rappresentazione sacra» di Pier Paolo Pasolini, la passione di Giovanni Arpino, lo stupore di Soldati. E, a esagerare, Elias Canetti che in Massa e potere parla di calcio. E non ne parla male.