Corriere della Sera - La Lettura

Il discobolo gioca a bowling L’artista è proprio monello

- SEVERINO COLOMBO

È una guida di Roma un po’ surreale, ma efficace, quella proposta dalla matita di Miroslav Šašek: busti e statue sottratti ai musei e riassembla­ti in situazioni moderne

La cultura è una cosa seria. Ma è anche qualcosa da non prendere — troppo — sul serio. Ne sa qualcosa Miroslav Šašek, illustrato­re e autore per ragazzi, che proprio usando un tono scherzoso e ironico ha inventato uno stile originale e moderno per raccontare i luoghi che ha visitato e per avvicinare i lettori (non solo bambini) all’arte, all’architettu­ra e ai luoghi che fanno la storia di una città.

Šašek, nato a Praga nel 1916, da piccolo sognava di fare il pittore ma i suoi genitori la pensavano diversamen­te e finì per studiare architettu­ra; nel 1948 con l’instaurazi­one del regime comunista lasciò il suo Paese; visse a Monaco di Baviera e a Parigi e restò sempre un gran viaggiator­e (morì in Svizzera nel 1980).

Le immagini che illustrano questa pagina sono tratte dal suo libro Questa non è una pietra: restituisc­ono il tono irriverent­e, scanzonato, da eterno monello dell’autore. Si tratta di immagini di statue, monumenti e luoghi di Roma ritagliate, completate da disegni e contestual­izzate in maniera che l’opera d’arte si arricchisc­a di senso ben oltre il significat­o di partenza. Così il celebre Discobolo di Mirone, l’atleta colto nell’atto di «caricare» il braccio per il lancio del disco, diventa, nel collage di Šašek, un giocatore di bowling prossimo a far rotolare la palla su una pista che termina con i classici birilli; la Medusa del Bernini si ritrova dal parrucchie­re con il coif

che, reggendo lo specchio, le mostra il taglio eseguito (qui ad accentuare l’effetto comico è l’espression­e della stessa Medusa, poco soddisfatt­a se non proprio av- feur vilita); o ancora il busto di Cicerone cui Šašek aggiunge un leggio, una selva di microfoni e un malandrino cartello On air (in onda), dettagli che proiettano il celebre oratore dalla sua epoca (il I secolo a.C.) all’hic et nunc della nostra contempora­neità; e ancora il Mosè di Michelange­lo seduto su una Vespa e, perfino, Atena che tira lo sciacquone.

Il volume esce giovedì 7 giugno per la collana «Ragazzini» di Quodlibet per la quale sono apparse opere di Rotraut Susanne Berner e Toti Scialoja. L’opera fu pubblicata per la prima volta in inglese nel 1961 con il titolo

Stone is not cold («La pietra non è fredda»), che restituiva l’approccio confidenzi­ale, caldo, dell’autore alle vestigia del passato; Questa non è una pietra, che riprende alla lettera il titolo della versione ceca di due anni fa, ha un sapore surrealist­a — alla Magritte — che non sarebbe dispiaciut­o all’autore ed è un esplicito rimando all’opera per cui Šašek è famoso, Questa è..., serie di diciotto libri di viaggio iniziata nel 1959 con Parigi e proseguita con Londra, Roma, Venezia, Hong Kong, la Grecia, l’Australia (manca, invece, il suo Paese d’origine).

Anche Questa non è una pietra, realizzato da Šašek dopo una vacanza romana a uso di alcuni amici, aveva un risvolto pratico, da guida turistica: ogni pagina era completata da una didascalia che precisava dove si trovava la tale opera; una funzione che mantiene anche oggi; l’editore italiano ha aggiornato le didascalia in consideraz­ione dell’attuale collocazio­ne delle opere.

 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ?? MIROSLAV ŠAŠEK Questa non è una pietra QUODLIBET Pagine 64, € 14 In libreria dal 7 giugno
Le immagini Le tavole, tutte tratte dal libro Questa non è una pietra dedicato alle bellezze di Roma, sono state realizzate dall’autore e disegnator­e Miroslav...
MIROSLAV ŠAŠEK Questa non è una pietra QUODLIBET Pagine 64, € 14 In libreria dal 7 giugno Le immagini Le tavole, tutte tratte dal libro Questa non è una pietra dedicato alle bellezze di Roma, sono state realizzate dall’autore e disegnator­e Miroslav...
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy