Otto scrittori, sedici settimane: continua il romanzo italiano a staffetta

Giulio Chemeri ha 21 anni e studia legge. Ha una sorella negli Usa, Anna; una fidanzata, Laura Dell’Abate, e un fidanzato, Emiliano Policicchio. Emiliano sa di Laura, e la cosa non gli piace; Laura sa di Emiliano, e la cosa le piace ancora meno. Perciò una notte sale in macchina e decide di dare una lezione a Emiliano e investe lo scooter del ragazzo. Intorno a questi personaggi ruota la famiglia Chemeri (i genitori Umberto e Irene, infermieri che arrotondano con lavori in nero). Irene viene «assunta» da Alberto Dell’Abate, padre di Laura, avvocato famoso. Alberto ha aiutato Umberto a riscuotere un certo credito per aver assistito in nero il nonno di Emiliano in fin di vita. Però Enrico, padre di Emiliano, è convinto che in quei giorni l’infermiere gli abbia sottratto il prezioso albo numero 1 di Tex, «La Mano Rossa». Intanto, negli Usa, Anna raccoglie confidenze e segreti: la notizia che il fratello Giulio sta per raggiungerla in America; che Emiliano è sopravvissuto; e che la madre è in affari con Dell’Abate e con una misteriosa anziana, Unghi, oltre che con dei cinesi: producono il Pee, «orinatoio portatile» per signore. Le puntate precedenti sono state scritte da Sandro Veronesi, Silvia Avallone, Marco Missiroli, Fabio Genovesi, Emanuele Trevi, Teresa Ciabatti e Mauro Covacich. Il romanzo non si conclude con quest’ottava puntata: domenica prossima appuntamento con Marco Missiroli, che inaugura il secondo giro di capitoli a staffetta, con gli stessi autori.