Sgomberi, lunedì presidio davanti alla Prefettura
Mercoledì scorso c’è stato il maxi sgombero nel palazzo Aler di via Comacchio 4 al Corvetto. Edificio occupato nel 2012 da circa 200 abusivi per lo più di origine sudamericana. Immediata arriva la risposta del comitato «Abitanti San Siro» e del sindacato Asia che hanno annunciato, per oggi e domani, dei presidi in piazza Selinunte e in piazzale Stuparich. Le prime mosse dei comitati sono le «colazioni antisgomberi» del weekend, mentre per lunedì, alle 18.30, è previsto un presidio davanti alla Prefettura contro gli sgomberi nelle case popolari e per la sanatoria degli occupanti abusivi . Possibile prologo di un nuovo autunno caldo sul fronte occupazioni. Secondo gli antagonisti, «la situazione dei quartieri popolari non è altro che la diretta conseguenza di anni e anni di malagestione del patrimonio pubblico e della non assegnazione delle migliaia di case vuote, dello sperpero delle risorse utilizzate per le speculazioni e l’arricchimento anziché per riqualificare le centinaia di palazzine in stato di abbandono ( di cui una decina solo a Corvetto) ma che va perfettamente nella stessa direzione di distruzione delle politiche sociali e di welfare come il piano casa, il Jobs act e i tagli a scuola e la sanità». Sullo sgombero di via Comacchio, i comitati parlano di «costosissima operazione di polizia semplicemente disumana: 52 famiglie, 200 persone lasciate in mezzo alla strada senza soluzioni dignitose che non rispondono minimamente ad alcuna necessità ed esigenza. Donne, bambini ed uomini, additati come mostri soltanto perché in mancanza di una risposta delle istituzioni davanti a questa enorme emergenza si son ritrovati a dover occupare per necessità risolvendo da sè ciò che dovrebbe essere un diritto garantito».