Necrologi senza regole Il Far West del caro estinto
Necrologi incollati sopra annunci commerciali, posizionati fuori dagli spazi autorizzati, sopra ad altri annunci funebri. Un vero e proprio Far West del necrologio lungo le vie principali di Concorezzo. Affissione selvaggia che ha provocato la reazione di molti cittadini indignati per la mancanza di «criterio e di sensibilità». Il caso è esploso all’inizio della settimana quando in Comune è arrivata l’ennesima protesta e il sindaco Riccardo Borgonovo ha annunciato l’adozione di nuove misure e regole per rendere più civile l’affissione degli annunci funebri. I più arrabbiati sono i commercianti e i parenti dei defunti. «Abbiamo speso qualche soldo per fare un po’ di pubblicità — spiegano i negozianti del centro storico —. Ma a distanza di poche ore dall’affissione, sopra il poster che reclamizzava i prodotti, sono stati piazzati gli annunci funebri». Subito hanno imputato l’inconveniente a un errore o alla scarsa attenzione ed hanno fatto finta di nulla, ma quando hanno notato che l’affissione abusiva proseguiva hanno deciso di fare sentire la loro voce direttamente in municipio. La stessa situazione sgradevole è stata vissuta anche dai parenti del«caro estinto», che a distanza di pochi giorni dalla cerimonia funebre si sono trovati l’annuncio incollato in una posizione inusuale, coperto da un altro annuncio o strappato. «Almeno di fronte alla morte ci vorrebbe più rispetto. I funerali non sono un’occasione per fare marketing». La causa di questa situazione è da ricercare nel fatto che l’affissione dei necrologi è lasciata alla discrezione delle agenzie funebri che operano in città e nei Comuni vicini. Una libertà che il sindaco ha intenzione di limitare facendo gestire direttamente dal Comune l’attacchinaggio. «Dal momento che le agenzie sembrano più preoccupate di farsi la guerra piuttosto che di coordinarsi fra di loro per evitare problemi — spiega Borgonovo —, adotterò un regolamento specifico e attribuirò all’ufficio affissioni il compito di applicarlo e di controllare che venga rispettato».