Corriere della Sera (Milano)

Un’idea in 15 minuti

Sul palco del teatro Dal Verme dodici storie raccontate al mondo con il mantra di Ted Tra i relatori anche un luminare di robotica, un cantante e una neuropsich­iatra infantile

- Landi

Dodici personaggi sul palco del Dal Verme. Ognuno pronto a raccontare la propria ricetta per migliorare il mondo in cui viviamo. È la formula di Ted, organizzaz­ione non profit nata in Usa.

Alzare il volume di una buona idea, per fare in modo che in tanti la possano sentire. Così oggi sul palco del teatro Dal Verme si ritroveran­no 12 persone che in comune hanno poco o niente. Solo una bella storia da raccontare. Diego Piacentini, Commissari­o straordina­rio per l’agenda digitale, passerà il microfono a Aurelia Rivarola, neuropsich­iatra infantile. Barbara Mazzolai, luminare nel campo della robotica bioispirat­a a Cosima Buccoliero, vicedirett­ore del carcere di Bollate. Walter Quattrocio­cchi, guru delle fake news a Albert Hera, cantante jazz specializz­ato in improvvisa­zione corale. Ognuno con la sua ricetta personale per migliorare un pochino il mondo in cui viviamo. È il format di Ted, un’organizzaz­ione non profit nata in America, che sta diventando una grande scuola di story telling.

A importarlo per primi a Milano sono stati François e Catherine De Brabant. Padre e figlia, milanesi. «Una giornata per costruire un grande spunto di riflession­e multiforme» dicono. La formula prevede un evento globale (quest’anno era in Africa): cinque giorni, oltre un migliaio di persone da tutto il mondo ad alternarsi sul palco. Poi un’infinità di eventi Tedx, le succursali che ogni città può organizzar­e. E qui i numeri lievitano: un fenomeno da 3.600 incontri (in Italia sono 54), dalle bidonville di Bombay al teatro chic di Sydney. Cinquantam­ila volontari e un fiume di idee lanciate dai relatori più diversi. La filosofia arriva dall’alto, poi ogni città può adattare il format: «Noi abbiamo deciso di invitare 12 relatori, ci sembrava il contesto adatto per realizzare il mantra di Ted, quello di diffondere nel modo più veloce possibile le idee migliori. Gli ospiti vengono gratuitame­nte per condivider­e il palcosceni­co. A differenza dei format stranieri noi abbiamo deciso di puntare solo su relatori italiani. Qui c’è una miniera di persone in gamba che vivono nell’ombra. Durante tutto l’anno ci appuntiamo storie», spiega François.

Per essere efficace ogni ospite è stato allenato a gestire il suo quarto d’ora di celebrità, con due coach che gli hanno insegnato come non perdere l’occasione di stregare la platea. Il video resterà come testimonia­nza in Rete. Con il supporto di immagini si salta da un argomento all’altro in un palinsesto dove nulla è casuale. «Oggi avere una buona idea non basta se non sei in grado di comunicarl­a. E se non riesci a raccontarl­a non avrà l’impatto necessario per spostare gli equilibri delle cose», dice François. Questo spiega anche lo slogan di quest’anno. Sarà «Sussurri e grida» per dare l’idea del megafono che serve per arrivare ciascuno alla propria destinazio­ne.

Il pubblico negli anni è cresciuto. Quella di domenica sarà la quinta edizione: si è partiti dalle 400 persone del Piccolo Teatro e si è arrivati ai 1.300 del Dal Verme (con lista d’attesa): «Ad ascoltare viene un pubblico di persone affamate di belle storie, aperte all’innovazion­e. La gente vuole essere contaminat­a dalle novità. Lo spettacolo che ne esce è coinvolgen­te come fosse una pièce di teatro. Ci sono anche ragazzi che rimangono incollati in prima fila. Il mix di contenuti, il continuo cambio di registro, fino all’aperitivo finale. Sta nascendo una community di pensiero di cui sempre più gente è orgogliosa di far parte», conclude Catherine.

 ??  ?? Albert Hera cantante jazz e contempora­neo
Albert Hera cantante jazz e contempora­neo
 ??  ?? Tommaso Spazzini espone nelle capitali europee
Tommaso Spazzini espone nelle capitali europee
 ??  ?? Alessandro D’Avenia prof, scrittore e sceneggiat­ore
Alessandro D’Avenia prof, scrittore e sceneggiat­ore
 ??  ?? Daniela Lucangeli insegna scienze cognitive
Daniela Lucangeli insegna scienze cognitive
 ??  ?? Diego Andreis ambasciato­re di Meccatroni­ca
Diego Andreis ambasciato­re di Meccatroni­ca
 ??  ?? Aurelia Rivarola neuropsich­iatra infantile
Aurelia Rivarola neuropsich­iatra infantile
 ??  ?? Marco Ramilli ha realizzato un cyber center
Marco Ramilli ha realizzato un cyber center
 ??  ?? Walter Quattrocio­cchi esperto di fake news
Walter Quattrocio­cchi esperto di fake news
 ??  ?? Cosima Buccoliero dirige il carcere di Bollate
Cosima Buccoliero dirige il carcere di Bollate
 ??  ?? Margherita Pagani ha fondato Impacton.org
Margherita Pagani ha fondato Impacton.org
 ??  ?? Diego Piacentini commissari­o digitale
Diego Piacentini commissari­o digitale
 ??  ?? Barbara Mazzolai ricercatri­ce in robotica
Barbara Mazzolai ricercatri­ce in robotica

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