Il «Nobel» del Pirellone sostiene gli studi sull’epilessia
Un milione di euro a Rizzolatti. La consegna durante la Giornata della ricerca dedicata a Veronesi
A un anno esatto dalla sua scomparsa, l’8 novembre diventa «Giornata della ricerca» dedicata a Umberto Veronesi, oncologo di fama internazionale e figura di riferimento per Milano. In quella data, al Teatro alla Scala, Regione Lombardia consegnerà un premio da un milione di euro a Giacomo Rizzolatti, direttore del dipartimento di Neuroscienze dell’Università di Parma che ha scoperto i neuroni specchio, «registi» dell’empatia. «Ci sono duemila posti per l’evento, ed è già tutto esaurito, con duecento persone in lista d’attesa. Parteciperanno studiosi, imprenditori, seicento studenti delle scuole superiori lombarde...», annuncia l’assessore regionale a Università e Open innovation Luca Del Gobbo. Si comincia alle 9.30. A condurre la mattinata, che prevede tra l’altro una tavola rotonda con l’astronauta Samantha Cristoforetti e lo chef Davide Oldani, saranno il direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana Duemila posti esauriti per la cerimonia dell’8 novembre. Partecipa anche AstroSamantha e la giornalista scientifica Eliana Liotta. «Celebreremo Veronesi, uomo straordinario e amico speciale — ha ricordato il governatore Roberto Maroni —: fu anche presidente della commissione che istituimmo in vista della riforma della Sanità». Una giuria composta da quattordici fra i maggiori scienziati e studiosi italiani — tra cui l’immunologo Alberto Mantovani, Roberto Cingolani dell’Iit di Genova, Federico Calzolari della Normale di Pisa e Giuseppe Remuzzi dell’Istituto Mario Negri di Milano — ha scelto il destinatario del premio tra candidature che avevano ricevuto più «nomination» da una comunità scientifica vasta. «L’importo è più consistente di quello del Nobel (800 mila euro) e il 70 per cento dovrà essere reinvestito in ricerca sul territorio lombardo — prosegue Del Gobbo —. Il vincitore utilizzerà la somma per completare studi sull’epilessia all’ospedale Niguarda». Sempre in nome della ricerca, quattro premi del valore complessivo di 44 mila euro saranno destinati a studenti-scienziati. «La Lombardia — conclude l’assessore — è la prima regione per investimenti in ricerca e innovazione, con 7,2 miliardi dalle imprese e 1,4 da istituzioni e non profit». Oltre al milione di euro, al vincitore andrà una scultura fatta realizzare dalla Fondazione Veronesi in memoria del fondatore.
Alla Scala