Corriere della Sera (Milano)

ACCADEMIA (nell’ex officina) A 4 ZAMPE

Musica, palestra e vasca d’acqua L’asilo a quattro stelle di Cimiano è anche una scuola per cani: «Siamo dog-sitter ed educatori»

- Paola D’Amico pdamico@corriere.it

Le casette in legno, dove riposare, in tranquilli­tà. La musica di sottofondo. Il risveglio, con l’attività del pomeriggio... Entriamo a passi felpati nello spazio studiato a misura dei quattrozam­pe. A Cimiano, non distante dalla fermata della linea 2 del metrò, è nato un centro multifunzi­onale, perché è asilo ma anche hotel (a 4 stelle) per cani. Il tratto che lo caratteriz­za è che non si accettano ospiti a spot. «Qui i cani vengono a scuola» spiega Alessandro Rossi che con Fabio Dellisanti ha avviato l’«Harmonia Dog Hotel, Asilo & much more» manager con il pallino delle start up il primo, educatore cinofilo il secondo. «Fabio è il precursore della pensione per cani casalinga», racconta Alessandro. Si sono conosciuti cinque anni fa, «quando ho avuto il mio primo cane», precisa il manager. Allora Fabio è diventato un po’ dog sitter, un po’ educatore, e poi il consulente cinofilo a tutto tondo. Fino alla decisione di aprire insieme lo spazio per i pelosi. Non è stato facile trovare la location. «Serviva lo spazio all’aperto, un grande spazio — prosegue Alessandro —. Abbiamo trovato un’ex officina meccanica con enorme cortile». Cento metri coperti, 900 all’aperto, dove ricavare un prato, lo spazio per lo sgambatoio e anche quello per gli esercizi di mobility ei percorsi a ostacoli. E in estate la piscina. «Questo non è un parcheggio per i cani. Noi lavoriamo sull’aspetto formativo, sia negli esemplari giovani sia negli anziani — precisa Fabio —. Ci sono i momenti di socializza­zione e i momenti di lavoro individual­e. Sempre con la supervisio­ne di educatori cinofili».

Ogni ospite ha un suo percorso e una scheda che registra le attività svolte, quasi una pagella. Il pranzo si porta da casa. Come la ciotola, il cuscino o l’oggetto personale che aiuta a ricreare l’atmosfera intima, nella casetta-tana fatta su misura da un artigiano.

Dalle 13 alle 16 nel centro cala il silenzio. Incredibil­e a dirsi. Anche i quattrozam­pe riposano, dopo una mattina di attività intense. Ci sono la sala Brain e la palestra attrezzata con cuscini di gomma che ricordano gli attrezzi del Pilates. Qui i cani cittadini si allenano alla ricerca olfattiva, fanno esercizi che conservano le loro abilità, quelle che la vita troppo casalinga rischia di stemperare. «Non si rivolgono al centro solo i proprietar­i che lavorano e hanno poco tempo da dedicare al pet ma anche molti che hanno capito l’importanza di una educazione a 360 gradi».

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