Liceo scientifico bilingue debutta in periferia
Programmi internazionali al «Curie Sraffa» di San Siro
Un liceo scientifico con professori madrelingua inglese in classe per insegnare matematica e fisica. E un istituto tecnico dove in inglese si studierà pure biologia e chimica. È la proposta del Curie Sraffa, scuola statale appena entrata nel circuito delle Cambridge School. Una formula simile già dallo scorso anno anche per il classico Berchet.
Un liceo scientifico con professori madrelingua inglese in classe anche per insegnare matematica e fisica. E un istituto tecnico dove in inglese si studierà pure biologia e chimica. È la proposta del Curie Sraffa, scuola statale di zona San Siro appena entrata nel circuito delle Cambridge School. «Abbiamo attivato due percorsi internazionali — annuncia la preside Giovanna Viganò —: i nostri studenti potranno ottenere dal Cambridge Assessment, dipartimento dell’università britannica, anche l’International General Certificate of Secondary Education riconosciuto negli atenei all’estero». E racconta del nuovo programma, con i professori madrelingua che affiancheranno in classe i docenti del corso ma avranno anche ore esclusive per lezioni che si terranno tutte in inglese. «Gli studenti resteranno a scuola due ore in più alla settimana e sosterranno esami per le singole materie, indipendenti e non vincolanti per la promozione alla classe successiva — spiega la preside —. Le prove si svolgeranno in sede fra aprile e maggio in simultanea con il resto del mondo e verranno inviate per la correzione alla Cambridge university». I costi sono «contenuti», dicono al Curie Sraffa: «La spesa per le famiglie sarà intorno ai 350 euro, fra contributo per il Cambridge e per le lezioni con docenti madrelingua. Sono esclusi i libri e il costo degli esami».
Con una formula simile è diventato un liceo Cambridge già dallo scorso anno anche il classico Berchet. Lì i professori madrelingua sono in classe per le lezioni di inglese, latino
Pionieri Il classico Berchet è stato il primo a introdurre un percorso speciale
e matematica e dalla terza liceo inizieranno gli esami per valutare il livello raggiunto. «La sperimentazione continua e abbiamo sempre più richieste per questo programma bilingue — dice il preside Domenico Guglielmo —. Eravamo partiti con due sezioni su dieci e quest’anno sono salite a quattro, abbiamo oltre cento
studenti impegnati nel doppio percorso».
Al Curie Sraffa la partenza per il primo anno sarà invece con una sola sezione del liceo scientifico delle Scienze applicate e una dell’istituto tecnico con indirizzo di Biotecnologie sanitarie. «L’avvio sarà graduale perché dobbiamo garantire la presenza di professori che siano madrelingua ma anche specialisti delle materie». Il nuovo programma Cambridge sarà presentato al prossimo open day della scuola il 25 novembre. «Crediamo che queste certificazioni siano un’opportunità in più — spiega Viganò — per i liceali che hanno puntato sulle materie scientifiche e per i ragazzi che studiano biotecnologie sanitarie che potrebbero poi iscriversi, ad esempio, a Medicina, anche senza andare all’estero ai corsi internazionali delle università milanesi».