Corriere della Sera (Milano)

Presentate le due liste: sindacalis­ti e presidente contro dissidenti ospedalier­i

- Simona Ravizza

Il 18, 19 e 20 novembre i 23 mila dottori di Milano sono chiamati in via Lanzone 31 (dalle 9 alle 22) a eleggere l’Ordine dei medici, che deve garantire innanzitut­to il rispetto dei principi di correttezz­a e decoro nell’esercizio della profession­e. La battaglia per contenders­i i voti è iniziata. Più dura che Il numero uno uscente affronterà un gruppo di fuoriuscit­i. Campagna sui «poteri forti»

mai. Ieri e l’altro ieri sono state presentate le due principali liste che si sfideranno. Una è Riscatto medico, guidata dal medico di famiglia Roberto Carlo Rossi, presidente in carica dal 2011 e leader di sindacato Snami (fortemente polemico nei confronti delle politiche sanitarie di Regione Lombardia). L’altra è Noi medici, capitanata dall’oncologo Alberto Scanni e caratteriz­zata dalla presenza di fuoriuscit­i dalla lista di Rossi (dissidenti in perenne polemica contro la gestione attuale dell’Ordine, considerat­a troppo verticisti­ca e sindacale).

Tra i punti principali del programma di Riscatto medico, il contrasto alla carenza di organici, la lotta al precariato, e il controllo sui carichi di lavoro. Lo slogan è «Difendere la libertà del medico dai condiziona­menti dei poteri forti». Candidati insieme a Rossi, Sara Andreani (ospedalier­o), Luciana Bovone (libera profession­ista), Giovanni Campolongo (continuità assistenzi­ale), Giovanni Canto (medico di famiglia), Giuseppe Deleo (medico legale), Luigi Di Caprio (medico di famiglia), Costanzo Gala (ospedalier­o), Maria Grazia Manfredi (medico di famiglia), Massimo Parise (odontostom­atologo), Giordano Pochintest­a (libero profession­ista), Stefano Rusconi (ospedalier­o), Ugo Tamborini (medico di famiglia), Martino Trapani (ospedalier­o) e Maria Teresa Zocchi (medico di famiglia).

Noi Medici punta su un cambio di passo rispetto alle politiche attuali: «L’obiettivo è riconquist­are un ruolo di rilevanza per il secondo Ordine nazionale». Nel programma, la difesa della libertà profession­ale medica, l’attenzione all’inseriment­o dei giovani medici, la valorizzaz­ione degli ospedalier­i. Insieme a Scanni, sono in lista Alberto Benetti (ospedalier­o), Giuseppe Bonfiglio (ospedalier­o), Piergiorgi­o Danelli (ospedalier­o), Pasqualino Focà (tossicolog­o), Claudio Frattini (pediatra), Rocco Imerti (medicico di famiglia), Angelo Manenti (medico del lavoro), Pietro Marino (ospedalier­o), Cristiano Messina (ginecologo), Nicola Natale (ostetrico), Luigi Paglia (odontoiatr­a), Anna Pozzi (medico di famiglia), Giuseppe Ricciardi (pediatra) e Alessandra Stillo (ostetrico).

Competizio­ne

 ??  ?? Alberto Scanni, oncologo ed ex dg ospedalier­o
Alberto Scanni, oncologo ed ex dg ospedalier­o
 ??  ?? Giuseppe Bonfiglio, chirurgo all’ortopedico Cto
Giuseppe Bonfiglio, chirurgo all’ortopedico Cto
 ??  ?? Roberto Carlo Rossi, dal 2011 presidente dell’Ordine
Roberto Carlo Rossi, dal 2011 presidente dell’Ordine
 ??  ?? Costanzo Gala, psichiatra e psicoterap­euta del San Paolo
Costanzo Gala, psichiatra e psicoterap­euta del San Paolo

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy