Corriere della Sera (Milano)

Haydn e Brahms con il Trio di Imola

- Enrico Parola

Direttamen­te dall’Accademia Pianistica Internazio­nale arriva oggi all’Auditorium Gaber il Trio di Imola (ore 21, p.zza Duca d’Aosta 3, ingr. lib.): «L’Accademia è una fucina non solo di talenti pianistici, ma anche di ottime formazioni da camera; e questi tre giovani musicisti sono solo i primi tra quelli che arriverann­o da Imola nel corso della stagione», spiega Enrica Ciccarelli, direttore artistico della Società dei Concerti che organizza gli «Incontri Musicali», vetrina prestigios­a per giovani talenti. Oggi hanno i volti della violinista Angioletta Cecchi Iannucci, della violoncell­ista Clara Sette e al pianoforte di Marianna Tongiorgi, che accostano i Trii op. 8 di Brahms, «All’ongarese» di Haydn e «Degli spettri» di Beethoven. I 33 concerti dell’edizione 2017-18 hanno alcune novità importanti rispetto alle edizioni passate: «Innanzitut­to tutti gli artisti sono italiani: da noi i talenti ci sono, ma le occasioni buone per mettersi in evidenza non abbondano. Poi le partnershi­p, oltre che con l’Accademia emiliana col Conservato­rio di Milano, la Scuola di Musica di Fiesole e l’Accademia della Scala. Infine la presenza accanto ai giovani di grandi nomi del concertism­o: ad esempio il Quartetto Adorno che affronterà i quintetti per pianoforte di Dvorak con Elisa D’Auria e per clarinetto con la prima parte scaligera Fabrizio Meloni».

 ??  ?? Incontri musicali Il Trio di Imola
Incontri musicali Il Trio di Imola

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy