Un investitore internazionale sblocca il piano per Santa Giulia
La finanza australiana investe sul quartiere Santa Giulia. Risanamento, infatti, ieri ha annunciato di aver sottoscritto un accordo vincolante per lo sviluppo in partnership dei Lotti Nord con Lendlease, la stessa multinazionale con sede a Sydney che guida la cordata favorita per il dopo Expo. La nota precisa che i Lotti Sud e il complesso Sky sono già oggetto di separato accordo con Lendlease. Mentre per i Lotti Nord è in corso l’iter di approvazione della variante al masterplan, attesa entro i prossimi 12/18 mesi, e quello di approvazione del progetto definitivo di bonifica. Il titolo di Risanamento, già forte fin dalle prime battute, intorno alle 11.15 è schizzato in Borsa ad oltre l’8 per cento. L’accordo prevede la realizzazione di circa 400.000 metri quadrati, di cui metà ad uso residenziale, il 30 per cento ad uso commerciale ed il 20 ad uso terziario e ricettivo.
Soddisfatto l’assessore all’Urbanistica, Pierfrancesco Maran, il quale precisa: «Questo accordo consolida la posizione di Risanamento con un grande investitore internazionale, che si sta posizionando stabilmente a Milano. E questo dà una prospettiva concreta di completare il quartiere».
Proprio in vista che il progetto avanzi — Il Piano integrato di intervento di Santa Giulia è datato 2005 —, dopo un lungo stallo dovuto all’inchiesta della Procura sulla mancata bonifica che tra gli altri coinvolse l’imprenditore Grossi, il Comune entro la prossima primavera definirà il tracciato e i costi di un nuovo collegamento tramviario con M4 a Forlanini, oltre alla tramvia di collegamento con Rogoredo. All’ordine del giorno anche il completamento dello svincolo della Paullese che riduca l’impatto sulla città.