Moni Ovadia racconta l’Odissea
Per secoli nell’antichità i grandi aedi hanno tramandato e diffuso le parole dei poemi epici. Sergio Maifredi ha così pensato a moderni cantori per l’iniziativa intitolata «Odissea — Un racconto mediterraneo», progetto che ha ideato e dirige fin dal 2009 e che stasera prende il via al Teatro Carcano (in corso di Porta Romana 63, alle ore 20.30, informazioni al telefono 02.55181377, biglietti € 18/13,50). Il primo dei quattro appuntamenti previsti è con Moni Ovadia impegnato nel «Canto XXI: Odisseo e la gara dell’arco». «“Odissea” è la prima fiction a episodi della Storia. Questa è una delle sue forze. I racconti vivono assoluti: il “montaggio” avviene nella testa dello spettatore che può conoscere o ignorare gli episodi precedenti — spiega Maifredi». “Odissea — Un racconto mediterraneo” è un percorso da costruire canto dopo canto, scegliendo come compagni di viaggio i cantori del teatro contemporaneo, artisti che sappiano comunicare in modo diretto, guardando negli occhi il proprio pubblico e affrontando a mani nude la parola». Un racconto vivo che dopo Ovadia vedrà protagonisti Maddalena Crippa (12 febbraio, «Canto XXIII: Penelope»), Piergiorgio Odifreddi (5 marzo, «Canto XII: Il problema dei buoi di Archimede») e Tullio Solenghi (9 aprile, «Canto XIX: Odisseo e Penelope»).