Dagli scarti di pelletteria alla carta «green» L’economia circolare del packaging griffato
Favini, azienda che produce carta, cartoncini e anche ecopelle, ha vinto gli European Paper Recycling Awards 2017 — dedicati a innovatori nel campo del riciclo della carta — per la Favini Remake, carta prodotta con scarti di pelletteria. Oltre a questo «ingrediente» che pesa per il 25 per cento, la carta premiata è composta da un 40 di cellulosa di riciclo e un 35 di cellulosa vergine certificata Fsc. Per le sue caratteristiche estetiche è stata scelta per il packaging da Vivienne Westwood e da Louis Vuitton, che fornisce anche i sottoprodotti di pelletteria per produrre una carta esclusiva.
Un esempio di «economia circolare» che ci ricorda quanto siano preziosi carta e cartone e quanto sia importante raccoglierli correttamente per riciclarli. Negli ultimi anni, con la diffusione dell’e-commerce, è aumentata la quantità di cartone recuperato con la differenziata: a Milano nei primi nove mesi del 2017 ne sono state raccolte 17.120 tonnellate, il sei per cento in più del 2016. Per smaltire correttamente i cartoni bisogna piegarli e infilarli nel bidone bianco; se il carico è notevole e non entra nel bidone si può chiedere all’Amsa il servizio di raccolta a chiamata. Da poco inoltre l’azienda ha attivato la raccolta porta-a-porta dei cartoni che si possono lasciare accanto al cassonetto della carta, ben piegati. Il servizio, settimanale, è partito dalla zona NordOvest e sarà esteso entro il 2019 a tutta la città.