Corriere della Sera (Milano)

Da Rozza a Tajani Sala studia un mini-rimpasto

Rozza e Tajani tentate dalle urne in primavera Giro di deleghe su Casa, Mobilità e Sicurezza Il nome del pd Barberis nella nuova squadra

- Di Pierpaolo Lio

«Penso che non ci sarà una grande fuga » . Il sindaco Beppe Sala ammette: un possibile rimpasto è destinato a breve a entrare nella sua agenda. Le elezioni regionali e politiche sono alle porte. E in primavera «uno o al massimo due assessori» potrebbero lasciare Palazzo Marino. La maggiore indiziata è Carmela Rozza. L’ingresso più probabile, il capogruppo pd Barberis.

L’occasione per il tagliando alla squadra potrebbe cadere prima della simbolica scadenza di metà mandato. Complici i nuovi appuntamen­ti elettorali all’orizzonte. La doppia tornata di urne primaveril­i — Regionali e Politiche — dovrebbe far traslocare da Palazzo Marino qualche pedina. Il sindaco Beppe Sala predica calma. «Se ci sarà qualcuno che andrà via saranno uno o al massimo due assessori — ha chiarito ieri —, nulla che possa destabiliz­zare la giunta. Penso che non ci sarà certo una grande fuga». Siamo alle prime battute, ma il dossier è già sul suo tavolo. E se è vero che la corsa in particolar­e al Pirellone rischia di svuotare più l’aula consiliare che i banchi degli assessori, bisogna comunque prepararsi a intervenir­e. Tanto che il sindaco non ha nascosto. «Un rimpasto? Ci sto pensando».

La linea dettata ai suoi resta sempre la stessa: «Se qualcuno decide di percorrere un’altra via, più che legittimam­ente — disse già qualche mese quando la situazione nazionale sembrava precipitar­e — deve lasciare il giorno stesso la giunta perché la cosa che non posso permettere è che Milano abbia la sensazione di una giunta disattenta».

Ma chi è pronto al salto? Le carte restano ancora coperte. A lungo si era vociferato di Pierfrance­sco Majorino (Welfare) che si sarebbe però convinto a restare a Milano. Per ora la maggiore indiziata è allora Carmela Rozza. Una decisione definitiva ancora non l’ha presa, ma l’assessore alla Sicurezza starebbe seriamente riflettend­o di migrare verso il

Pirellone. Qualcun altro invece — e qui, nei corridoi di Palazzo Marino, si fa come possibile nome quello di Cristina Tajani (Lavoro, Commercio e Risorse umane) — potrebbe essere tentato di saggiare la ribalta nazionale correndo per un posto a Roma.

Gli scenari allo studio sono tre. Il primo — il più quotato — è un intervento che si potrebbe definire minimale. Un’uscita, un ingresso. E per una Rozza (Pd) che va via vedrebbe entrare in squadra Filippo Barberis. Non è detto però che il capogruppo dem ne rilevi le deleghe. Alla Sicurezza si potrebbe infatti registrare il ritorno di Marco Granelli (in realtà anche lui fino a qualche settimana fa chiacchier­ato come possibile partente), lasciando così al collega di partito la gestione della delicata delega alla Mobilità. Ma la triangolaz­ione tutta pd RozzaBarbe­ris-Granelli non è l’unica ipotesi sul tavolo del sindaco. Sala starebbe riflettend­o anche se cogliere l’occasione del rimpasto per rimaneggia­re un po’ la distribuzi­one delle deleghe, andando a ritoccare quei «punti deboli» evidenziat­i in questa prima tranche di mandato. In questo caso, nei corridoi si parla della suggestion­e che vedrebbe «alleggerir­e» il carico di Gabriele Rabaiotti, impegnato con una doppia delega di peso: Casa e Lavori pubblici. E al contempo magari rimpolpare i compiti di qualche altro collega di giunta.

C’è infine la terza opzione: un rimaneggia­mento più ampio dovuto a un secondo eventuale addio — oltre a quello di Carmela Rozza — a piazza Scala. Non è escluso che a quel punto Sala non decida di andare a pescare l’ulteriore sostituto al di fuori dello stretto giro delle forze di maggioranz­a e dei consiglier­i comunali. Sarebbe un nuovo assessore tecnico che andrebbe ad aggiungers­i alla quota «esterni» che già conta Roberto Tasca (Bilancio), Roberta Guaineri (Sport e Turismo) e Roberta Cocco (Trasformaz­ione digitale e Servizi civici).

Le Regionali potrebbero rimescolar­e le carte anche nel centrodest­ra comunale. Sono destinati al Pirellone il capogruppo forzista Gianluca Comazzi e Silvia Sardone, per la Lega, Massimilia­no Bastoni e Laura Molteni.

 ??  ?? 1 Carmela Rozza (Sicurezza)
2 Filippo Del Corno (Cultura)
3 Pierfrance­sco Maran (Urbanistic­a)
4 Marco Granelli (Mobilità)
5 Cristina Tajani (Commercio)
6 Roberto Tasca (Bilancio)
7 Anna Scavuzzo (Istruzione, vicesindac­o)
8 Giuseppe Sala...
1 Carmela Rozza (Sicurezza) 2 Filippo Del Corno (Cultura) 3 Pierfrance­sco Maran (Urbanistic­a) 4 Marco Granelli (Mobilità) 5 Cristina Tajani (Commercio) 6 Roberto Tasca (Bilancio) 7 Anna Scavuzzo (Istruzione, vicesindac­o) 8 Giuseppe Sala...
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy