Adèle e Marie Jo Figlie «schiacciate»
Le vite parallele delle signorine Hugo e Simenon
«Marie Jo Simenon si è sparata al cuore a 25 anni, Adèle Hugo è morta a 85 anni in manicomio, due donne dai padri “ingombranti”, due persone che avevano voglia di essere se stesse, e non “le figlie di”». La scrittrice Lucrezia Lerro indaga nella sofferenza di due donne alla disperata ricerca della propria identità con «Una promessa d’amore » , il nuovo spettacolo diretto da Lorenzo Loris, interpretato da Monica Bonomi e Silvia Valsesia. Al centro della vicenda la malattia mentale e il rapporto genitori-figli, uno spettacolo nato dallo scavo nelle biografie delle due protagoniste e dei loro illustri padri, Victor Hugo e George Simenon.
«Per raccontare la tragica esistenza di Marie Jo (classe 1953) e Adèle (nata nel 1830), ho immaginato il loro dialogo a 100 anni di distanza», anticipa l’autrice, «un terapeutico incontro tra due eroine d’amore in lotta per sostenere il peso dell’esistenza, due facce della stessa medaglia, l’una si riflette nell’altra e nel riflesso entrambe colgono i tormenti e i potenti veleni che circolano tra i loro pensieri».
Prosegue l’autrice, «Adèle, parte dalla Francia in nave per il Canada per tentare di realizzare il suo impossibile matrimonio, mentre Marie Jo, sofferente di nevrosi e depressione fin da bambina, con il padre aveva un rapporto intensissimo, era il suo interlocutore prediletto». Ma nel rapporto padre-figlia, quanto conta il fattore «notorietà» del genitore? «Ogni caso è soggettivo e va contestualizzato, un cognome importante può avere anche una valenza positiva», risponde Lerro, che è anche psicoanalista. In scena dunque nessun giudizio sui padri, «le responsabilità sono talmente ampie che sarebbe ridicolo farle cadere su un solo soggetto, l’umanità è una storia fatta di fragilità non di colpe». Uno spettacolo che dichiara una triste verità che ci riguarda da vicino, «forse mai nessuno si sentirà amato come vorrebbe, le patologie di Marie Jo e Adèle lo dimostrano, i loro malvagi copioni si ripetono ancora oggi».
Per approfondire i temi dello spettacolo al teatro Out Off una serie di incontri importanti, stasera Elisabetta Sgarbi, domani lo psicoterapeuta Giammaria Occhi, giovedì 16 Luigi Zoja, psicanalista, il 18 novembre Maria Rita Parsi, scrittrice e psicoterapeuta e il 21 novembre Antonio Riccardi, editore e poeta, Massimo Recalcati il 30 novembre. Ogni appuntamento è presentato da Lucrezia Lerro.