Nasce Fondazione di Milano: «Dai mecenati alla comunità»
La parola chiave è «comunità». È questo il contesto in cui, a proposito di solidarietà sociale, la generosità dei singoli cittadini risulta decisiva quanto quella dei grandi benefattori. E da qui parte la nuova sfida di Fondazione Cariplo, ieri annunciata dal presidente Giuseppe Guzzetti durante l’ incontro «Dal mecenatismo alla filantropia» organizzato a Palazzo Marino nell’ambito di Bookcity alla presenza del sindaco Giuseppe Sala. Una Fondazione di Comunità di Milano, una sorta di nuovo hub della solidarietà in grado di raccogliere risorse da destinare a progetti concreti: dalle iniziative per combattere le povertà a quelle di animazione culturale e di valorizzazione dei giovani. «Il modello è stato collaudato in altri territori della Lombardia», sottolinea Guzzetti: per ogni euro donato dal territorio la Fondazione metterà a patrimonio il doppio della cifra, innescando così un effetto leva per azioni di welfare di prossimità. Un meccanismo che in 15 anni ha portato all’erogazione di 280 milioni da parte delle Fondazioni che si sono sommati ai 140 milioni raccolti dal basso. E tutto ciò si è poi tradotto nella realizzazione di 26 mila progetti sociali. «Il welfare pubblico non è più quello di un tempo — conclude Guzzetti — ora si tratta di sostituire la parola comunità alla parola Stato».