Handa no-social Ma è il numero 1
Handanovic e Icardi: miglior portiere e miglior centravanti della serie A. Sono la sintesi perfetta del gioco del pallone: non prendere gol e farli.
Mettiamo insieme il miglior portiere con il miglior centravanti del campionato in questo momento ed è spiegata la vittoria a Cagliari. C’è dell’altro per fortuna ma se il nostro numero uno salva e il nove colpisce, va in scena la sintesi perfetta del gioco del pallone: non prendere gol e farli. Si parla troppo poco di Handanovic e invece meriterebbe la standing ovation che lo stadio ha dedicato ad altri per molto meno. Il nostro portiere è poco «social», non parla mai a vanvera, quasi sempre svolge il suo dovere a regola d’arte, se incassa raccoglie e si ricomincia. Samir s’inserisce alla perfezione nella lunga tradizione dei portieri nerazzurri, Julio Cesar, Toldo, Pagliuca, Zenga, Bordon, Sarti, Franzosi e via così. A inizio degli anni Trenta a difendere la porta ci fu Bonifacio Smersy; suo figlio Silvio, attaccante, venne allevato nelle nostre giovanili. Da grande giocò altrove, giocava per potersi permettere di dipingere, pagliacci, sempre e solo pagliacci. A chi gli contestava che i suoi clown si assomigliassero un po’ tutti, Silvio rispondeva così: «Anche i cinesi sembrano tutti uguali, quando arriva sera però non vanno mica tutti a dormire nello stessa casa! Fateci caso!». Qualcuno sarebbe così gentile da dire a mio cugino dove dorme Yonghong Li?