Delitto di Cogliate, perizia psichiatrica per Sabrina
La donna che venerdì ha ucciso a martellate il compagno: «Sono sconvolta e confusa»
Chi l’ha vista parla di una donna «sconvolta». Ancora in balia di quei «sospetti» di molestie nei confronti dei figli che, sabato scorso, l’hanno indotta a dare una martellata alla tempia del suo convivente, uccidendolo nel sonno. Lucida, Sabrina Amico, nel ricostruire di fronte agli investigatori la dinamica di quanto accaduto nell’appartamento di via Mascagni, a Cogliate, ma ancora «confusa» nella ricostruzione del movente di un gesto tanto violento, costato la vita al 43enne Marco Benzi.
La procura di Monza, da quanto appreso, si riserva di disporre una perizia psichiatrica per comprendere l’esatto stato di salute mentale della donna. Sulla stessa strada paiono orientati anche i legali della difesa, gli avvocati Stefania Ghezzi e Giancarlo Cozzi. Perché, a pochi giorni dall’omicidio, è ancora da valutare l’attendibilità di certe dichiarazioni rese ai carabinieri dalla 37enne Amico, arrestata per omicidio volontario e condotta a San Vittore (prevista oggi l’udienza di convalida davanti al gip brianzolo Silvia Pansini). La donna, madre di tre figli avuti da un precedente matrimonio, un ragazzo di 20 anni e due piccoli, che ancora stavano con lei, avrebbe detto di temere che il compagno molestasse i minori, un maschio Il rapporto era in crisi, anche l’ultima sera ci sarebbe stata una violenta discussione e una femmina di 12 e 10 anni. A quanto risulta, non avrebbe però fornito prove certe, per un’accusa così grave (gli inquirenti stanno appurando), ma avrebbe parlato di forti «sospetti», appunto, nella condotta dell’uomo, pregiudicato per vari reati.
La loro relazione, comunque, sarebbe stata in evidente crisi, tanto che lei avrebbe deciso di porvi fine. Da quanto emerso, venerdì sera, dopo aver consegnati i bimbi al padre, Sabrina Amico si sarebbe sfogata con l’ex marito col quale era rimasta in buoni rapporti e che conosceva personalmente anche la vittima, a proposito del periodo poco felice con Benzi. In seguito, sempre nella stessa serata, tre lei e il compagno ci sarebbe stata una discussione, una sorta di resa dei conti. Degenerata ben presto in lite rumorosa, come spesso accadeva e segnalavano i vicini di casa. Poi il rancore covato tutta la notte, e il colpo mortale il mattino seguente.
Relazione difficile