Tra golosità e antiquariato al Fondaco
Non hanno mai ripetuto un colore né una scenografia. Quest’anno Fondaco, il bazar della Fondazione Floriani che inaugura oggi alle 18 (Studio Zeta, via Friuli 26, ore 10-19, fino al 4 dic), è tutto giocato sui toni del rosso. Vermiglie le decorazioni degli abeti, le coccarde, le lucine e perfino le carte che avvolgono i panettoni e i pandori di pasticceria, simboli del mercato. «C’è bisogno di gioia — dichiara Francesca Floriani — per questo ci siamo messi il costume di Babbo Natale». L’atmosfera è quella di sempre: regali eccentrici mescolati a quelli classici, proposte pop ed eleganza d’altri tempi. D’effetto il settore dove tutti gli oggetti, tazze, cuscini, borse e lampadari, richiamano i cactus (nella forma o nel disegno), e quello dedicato agli utensili per la cucina, rivisitati nei materiali e colori. Tanti alimentari (la mattonella di cioccolato, creata in esclusiva da Zaini per la Fondazione, e lenticchie, salumi, pasta, formaggi di piccoli produttori provenienti dalle zone umbre terremotate), il corner dei pezzi d’epoca donati da antiquari e privati (dai servizi di piatti ai cristalli alle sedie e tavoli), e ancora bijuox di giovani designer, ceste indonesiane, originali coperte e plaid multicolor, cachemire del Nepal e per i più piccoli una serie infinita di peluche.