Maxi panettone e presepe Sala: tradizioni da mantenere
Prima il presepe a Palazzo Marino e poi il taglio del «Panettone più grande del mondo» in Galleria. Giornata natalizia per il sindaco Beppe Sala che ha inaugurato nel cortile del Comune il presepe offerto dalla Regione Umbria e che proviene da Città di Castello: «Penso che quella del presepe sia senz’altro una tradizione da mantenere, che parte ovviamente da una questione di fede religiosa, ma che poi alla fine diventa un momento di festa, anche per i bambini». E ha aggiunto: «Quindi penso che questa tradizione vada mantenuta e valorizzata. Quello che noi stiamo facendo va in questa direzione». Subito dopo si è recato in Galleria per il taglio del panettone, insieme al presidente di Camera di Commercio e Confcommercio, Carlo Sangalli e al presidente di Fiera Milano, Lorenzo Caprio. Centinaia di milanesi si sono messi in coda per assaggiare il panettone di 2 metri di altezza e 140 chili di peso, preparato dalla pasticceria San Gregorio. Per realizzarlo ci sono voluti 4 giorni di lavorazione e 4 persone dedicate, 10 chili di pasta madre, 69 chili di farina, 27,6 litri d’acqua, 15 chili di tuorli, 27 chili di burro, 18 chili di zucchero, 18 chili di uvetta e 11 chili di canditi d’arancia. La prima fetta è stata tagliata da Sala e nel giro di pochi minuti gli studenti del Capac ne hanno distribuite 1.200. «Il panettone — ha detto Sangalli — è un grande simbolo di qualità del made in Milan, con un giro d’affari, solo nell’area metropolitana, di oltre 60 milioni di euro. È conosciuto nel mondo e merita di ottenere il marchio di specialità tradizionale garantita dell’Unione Europea».