Effetto divieti sull’Area C Il traffico è calato dell’8%
Rispetto all’era Ecopass 50 mila veicoli in meno
Vede rosa il bilancio di Area C. Non solo per gli incassi (tra i 27 e i 29 milioni di euro nel 2017). Con l’accensione delle telecamere, gli accessi sono diminuiti di 50 mila unità, dagli oltre 130 mila del 2011. Solo l’ultimo «ritocco» alle regole, con il divieto di accesso nell’area dei Bastioni ai diesel Euro 4, s’è tradotto in una diminuzione del traffico che supera l’8 per cento, pari a meno 8.105 ingressi medi giornalieri. Obiettivo del 2018, dare il via alla Low emission zone. Entro l’autunno pronta la segnaletica dei 170 varchi .
Vede rosa il bilancio di Area C. Con l’accensione delle telecamere, gli accessi sono diminuiti di cinquantamila unità, dagli oltre 130 mila del 2011. Soltanto l’ultimo «ritocco» alle regole, con il divieto di accesso nell’area dei Bastioni ai diesel Euro 4, si è tradotto in una diminuzione del traffico che supera l’otto per cento, pari a meno 8.105 ingressi medi giornalieri. Nel 2018 non si prevedono novità per Area C. L’assessore alla Mobilità, Marco Granelli, ne esclude l’ampliamento. Invece, l’obiettivo è predisporre entro il prossimo autunno la segnaletica in corrispondenza dei 170 varchi della futura Lez ( Low emission zone) che bloccherà tanto per cominciare l’ingresso in città dei diesel 3 dall’estrema periferia.
«Le prime telecamere saranno accese subito dopo, comunque entro fine anno — chiarisce l’assessore — ,e servirà tutto il 2019 per completare la rete. Ma dove non saranno ancora operative, sarà possibile fare controlli con il telelaser, cioè con i varchi mobili». Non è escluso che entro l’anno sia esteso ai diesel Euro 5 anche il divieto di ingresso in Area C.Il traffico in centro è di fatto diminuito in questi anni del 36,21 per cento. Invece, negli ultimi due anni, ha fatto registrare una impennata la mobilità elettrica (più 104 per cento) e ibridobenzina. L’ulteriore stretta s’è avuta con l’aumento dei ticket che hanno disincentivato i bus turistici (dai 40 euro per i bus da otto metri ai 100 dei più grandi fino a 10 metri): in centro ne sono entrati quasi il 43% in meno. E le misure hanno anche abbattuto il traffico merci nelle ore di maggiore congestione, dalle 7.30 alle 12. Il sindaco ha ben chiarito l’obiettivo «di avere il centro solo con trasporto elettrico entro il 2025 — conclude Granelli — e i report di Amat ci confermano che la direzione è quella. Restano fuori dai conteggi solo i dati relativi agli ultimi due mesi del 2017 che potrebbero ulteriormente migliorare la statistica».