IL PROFUMO DEL CALICANTO E IL VALORE DEL DECORO URBANO
Caro Schiavi, la porto fuori dalle polemiche e dal loggione della Scala con una passeggiata nel verde. Camminando e guardando la torre Branca dall’interno del parco Sempione, sulla destra, ad un centinaio di metri in direzione via Canova, ci si può trovare avvolti dal profumo meraviglioso del calicanto. Lo emana dai suoi fiori, incuranti del freddo e dello smog. Una ventata di un elisir che, nonostante tutto, anche a Milano la natura riesce a regalarci. Sergio De Tomasi
Caro De Tomasi,
meno male che c’è un fiore a Milano e non uno «spelacchio» di cui parlare e meno male che lei ci ricorda la poesia della fioritura invernale nel parco, perché anche questa è vita. Il calicanto, leggo su «Gardenia», è una pianta profumatissima che viene dalla Cina, resistente al freddo e al gelo, che in gennaio fa già pensare alla primavera.
Non sono un botanico e per qualche considerazione rubo un pensiero alla paesaggista del verde Anna Scaravella: pianta da giardino, fragranza intensa, colore esaltato dalle giornate di sole. In una parola: meraviglioso. Con il calicanto attraverso idealmente il parco Sempione e penso a quanto bene può fare ai nostri occhi e anche alla nostra vita quel polmone verde che troppo spesso trascuriamo. Un fiore profumato è un dettaglio, un dettaglio minimo, piccolo, semplice, ma non insignificante: ci aiuta a capire come si possa alzare la qualità urbana e come si possa star bene in un luogo ben curato. L’attenzione ai dettagli alza le quotazioni di una città, crea appartenenza come quando si è in una casa pulita e ordinata. Milano funziona, e lo dimostra con la sua vitalità in controtendenza nella crisi del Paese, ma in quanto a decoro ci sarebbe tanto da fare. Eliminare per esempio, i tanti inutili fattori di inquinamento visivo, pali, cartelli, manifesti brutalmente appiccicati; rendere visibili le targhe delle vie, uniformare i semafori e lampioni a un unico stile.
Quante cose vengono in mente con un piccolo fiore. Ma seguirò il suo consiglio, caro De Tomasi: un rametto di Calicanto nella cucina di casa per scacciare i cattivi pensieri. Fa bene allo spirito sentire un profumo d’inverno che viene anche dal parco di Milano.