CACCIA ALL’AUTO «DISPERSA» SE UN AVVISO FA LA DIFFERENZA
Caro Schiavi, in caso di lavori urgenti o emergenze, come fughe di gas, la Polizia municipale è autorizzata a rimuovere l’auto, anche se parcheggiata regolarmente. Benissimo. Ma qualcuno vorrà pure avvertire il legittimo proprietario della rimozione e dove ritrovare l’auto? Pare che a Milano sia chiedere troppo. Mercoledì sera uscendo dall’ufficio non ho più trovato l’auto parcheggiata regolarmente, nessun cartello era esposto, un’altra auto era parcheggiata al suo posto che ricordavo bene.
Convinta mi fosse stata rubata, ho preso un taxi e sono rientrata a casa con l’idea di sporgere denuncia l’indomani mattina. Una volta a casa ho realizzato che la mia assicurazione ha un dispositivo satellitare che può rintracciarla, così ho provato e ho trovato che l’auto era in una viuzza a me ignota non molto distante da dove l’avevo lasciata. Mi sono recata sul posto insieme ai carabinieri. L’auto risultava chiusa, parcheggiata regolarmente e tutto intatto. Secondo i carabinieri ero io ad avere scordato di averla parcheggiata lì, ma io in quella viuzza secondaria non avevo mai messo piede.
Al mattino perciò sono tornata in commissariato per denunciare l’accaduto e abbiamo finalmente scoperto che l’auto era stata spostata dai vigili urbani per un intervento urgente causa fuga di gas. Senza il dispositivo satellitare non l’avrei mai ritrovata. Avrei denunciato il furto e forse ne avrei comprata una nuova. Ma è possibile che i vigili non comunichino niente? Io ho dovuto prendere due taxi, perdere tempo, rischiando di cadere nella concitazione e nessuno mi ha chiesto scusa, né aveva previsto di aiutarmi a ritrovare l’auto, che è stata spostata non a pochi metri dal parcheggio originario o in un deposito di auto rimosse, ma due vie più in là. È normale tutto ciò? Non c’è una procedura per avvisare i proprietari o le altre forze dell’ordine così che in caso di denuncia polizia e carabinieri almeno sappiano cosa è successo? Marica Motta
Gentile Marica,
per causa di forza maggiore, come anche lei riconosce, le auto parcheggiate in zone a rischio si possono spostare. Nel suo caso, dalla targa si poteva risalire al proprietario e mandare un avviso: gentilezza e cortesia sono distintivi di un servizio che rispetta il cittadino e di una burocrazia che funziona. Alla fine è andata bene, si consoli. E noi che non abbiamo il dispositivo satellitare?