La diva Sandra ospite del Cinemino
Musa di Federico Fellini, Sandra Milo è stata musa anche di un altro grande regista, Antonio Pietrangeli, vedere per credere i film dell’evento speciale «CineMilo
Day», oggi a Il Cinemino (via Seneca 6, tel. 02.35.945.722, € 7
più tessera € 5). La diva sarà in sala alle 20.30, intervistata da Gianni Canova per la proiezione del documentario «Salvatrice. Sandra Milo si racconta» (2017) di Giorgia Wurth, in replica anche alle 16.10 e alle 19.20. Ma veniamo alle rarità di Pietrangeli, apertura alle 15.30 con «Lo scapolo» (1955) dove Alberto Sordi è il grande seduttore e la Milo, al suo esordio, una deliziosa hostess. Imperdibile alle 17.20 «La visita» (1963), intensa storia di due solitudini che si incontrano. La mitica Sandrocchia sfodera talento da urlo nel personaggio di Pina, zitella «nordista» di 36 anni, emiliana che vive sola con un pappagallo, una tartaruga e un cane, e che affida le sue speranze di matrimonio ad annunci a cui risponde un rabbioso François Périer, commesso di libreria romano in cerca di sistemazione. Alle 22.30 «Adua e le compagne» (1960), affresco corale per star, oltre alla Milo, che è la bellissima Lolita, ci sono Simone Signoret, protagonista, e Marcello Mastroianni. Sfondo storico l’Italia del boom e il dopo legge Merlin. (Giancarlo Grossini)