Vivavoce Institute: dedicàti alla balbuzie
Il centro, con sede a Milano, si avvale di una équipe di professionisti qualificati e di un metodo dimostrato scientificamente, oggetto di un importante progetto di validazione scientifica
«N on mi sarei mai sognato di fondare un centro per la balbuzie, ma dopo aver provato di tutto e non riuscendo a trovare una soluzione, ad un certo punto mi sono detto: ci proverò io!». Nato da un’intuizione del suo fondatore, che ha saputo trasformare il proprio limite in una risorsa per sé e per molti, Vivavoce Institute, è oggi un centro di eccellenza per il trattamento della balbuzie, basato su un metodo dimostrato scientificamente (il metodo MRM-S, Muscarà Rehabilitation Method for Stuttering), oggetto di un importante progetto di validazione scientifica. È il 2011, quando Giovanni Muscarà, classe 1982, dopo aver frequentato numerosi corsi tenuti da psicologi e logopedisti senza mai ottenere risultati duraturi, con l’aiuto di fisioterapisti e neurologi elabora su se stesso un metodo con il quale riesce a superare definitivamente la sua balbuzie. Il suo desiderio diventa allora quello di creare un luogo dove poter affrontare e vincere questa fatica, senza nascondersi e rimanendo pienamente se stessi. Fondato a Londra con il nome di International Stuttering Centre, Vivavoce Institute ha oggi sede a Milano, ma la sua attività si estende anche ad altre città italiane. Il centro, al 3 di via Pietro Custodi, ospita mensilmente corsi per adulti e bambini, seguendo un percorso rieducativo basato sul metodo MRM-S, il cui obiettivo non è quello di agire direttamente sulla voce e sulla modifica dei suoni, ma di migliorare la performance articolatoria del linguaggio, attraverso un lavoro sul sistema motorio che ne è alla base. L’intuizione che oggi guida Vivavoce è che per poter parlare fluentemente è necessario riprendere il controllo di ogni movimento, lavorando sulla motricità della persona in generale e con uno sguardo a 360 gradi sull’individuo nella sua interezza. Il percorso in Vivavoce inizia con un colloquio individuale e gratuito, durante il quale vengono valutate l’intensità della balbuzie, le modalità con cui si manifesta e quanto essa incide nella quotidianità. Il cuore del trattamento rieducativo è il corso intensivo di 7 giorni che ha l’obiettivo di rieducare l’intero sistema motorio del linguaggio. In questa fase, gli allievi sono affiancati da fisioterapisti, neuropsicologi e da un team di professionisti, ex disfluenti che in passato hanno frequentato i corsi Vivavoce con risultati sorprendenti. Il corso prevede una dinamica di gruppo alternata a sessioni individuali con attività mirate alle specifiche esigenze di ciascuno. Supportati dal team, gli allievi si allenano poi ad affrontare e superare sia le prove di vita quotidiane sia quelle più stressanti che si tendono ad evitare: ordinare un caffè al bar, fare una telefonata, sostenere un colloquio di lavoro o un’interrogazione. La consapevolezza della nuova capacità di controllo acquisita porta, con il tempo, al raggiungimento di un nuovo equilibrio psicoemotivo, caratterizzato da un minor livello di ansia e stress. Vivavoce coinvolge nel percorso anche i principali attori del contesto socio-relazionale degli allievi, in primis le famiglie e gli insegnanti: soprattutto nel caso dei più piccoli, il supporto dei genitori e della scuola è fondamentale. Per indagare a fondo i meccanismi coinvolti nel coordinamento della parola e garantire il rigore scientifico del metodo utilizzato, Vivavoce affianca al trattamento specialistico l’attività di ricerca, affidata al Vivavoce Research Institute, sotto la direzione di Pasquale Anthony della Rosa, dottore in psicologia e ricercatore presso il Dipartimento di Neuroradiologia dell’Università San Raffaele di Milano. Grazie al lavoro del centro studi, il metodo MRM-S si distingue a livello mondiale come uno dei pochi metodi per il trattamento della balbuzie oggetto di validazione scientifica.